Nel valore della condivisione si rinnova l’appuntamento con Happy Hand, occasione di sport, spettacolo e promozione della cultura inclusiva, organizzata nella sua versione invernale dalle associazioni Willy The King Group di Bologna, Arche Comunità l’Arcobaleno di Quarto Inferiore e dalla Cooperativa Sociale La Fraternità, stella nella galassia solidale della Comunità Papa Giovanni XXIII, fondata da don Oreste Benzi.

Happy Hand Winter 2018 alzerà il sipario venerdì 7 dicembre (ore 9.30-15) al Bowling di via Speranza 1, a San Lazzaro. Il tema della giornata inaugurale, che vivrà il momento clou nel torneo di bowling a squadre, è Io Valgo…se #condivido ed è rivolto agli ospiti dei 15 centri diurni che La Fraternità ha sul territorio di Bologna e Provincia e agli studenti dell’Istituto Tecnico Enzo Majorana di San Lazzaro. Io valgo…se #Condivido, promosso nelle numerose sedi operative dalla Associazione Papa Giovanni XXIII per celebrare il 50° della fondazione, si concluderà con le premiazioni, un flash mob che diventerà un video da proiettare il giorno seguente e il pranzo al Circolo Arci Benassi di Bologna. Per gli studenti coinvolti si tratta dell’evento finale di un percorso sull’inclusione che ha l’obiettivo di condividere non solo attraverso i social, ma anche le esperienze reali di vita. Nel segno dei valori promossi da Happy Hand le squadre saranno costituite come sempre da atleti con disabilità e non.

Sabato 8 dicembre, alla Sala Centofiori di via Gorki 16, Quartiere Navile, zona Corticella, l’appuntamento con Bologna Fuori Tempo, 1° Festival della musica libera. Preceduto alle 15 dal laboratorio di musica e percussioni Drum Circle, aperto a tutti, dalle 16 alle 19 andrà in scena il grande spettacolo che coinvolgerà associazioni e progetti inclusivi, una decina di gruppi di artisti con disabilità e non, che si alterneranno sul palco per portare alla ribalta la risorsa delle differenze, nel segno dell’inclusione e della più ampia libertà espressiva. Musica, video, poesia, danza per testimoniare le infinite possibilità di comunicare emozioni, condividere, interagire, conoscere e conoscersi. Fra gli artisti che si presenteranno al pubblico di Bologna Fuori Tempo, 1°Festival della musica libera, la band che fa gli onori di casa, i Fuoritempo, appunto, ma anche i Bonalé dell’Associazione Volhand, la Scuola popolare di musica Ivan Illich, Arte migrante, Aliemani nella musica, le performances degli ospiti della Fraternità con gli studenti del Majorana e di quelli della comunità Arche l’Arcobaleno col Centro integrato anziani di Granarolo, le poesie di Giovanni Lenzi, la danza dell’Associazione Indaco di Ferrara. Chi ha voce canta, chi ha ritmo segue, chi ha slancio balla, chi è presente fa sentire la propria partecipazione, come sempre, con entusiasmo e semplicità, come sanno essere le emozioni più vere. Condurrà la serata Cristina Bignardi. Polenta e rock and roll per il gran finale.

Così i rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni coinvolte:

  • Isabella Conti, sindaco di San Lazzaro: “siccome il bene si moltiplica l’iniziativa stupenda di Happy Hand che generalmente si svolge a giugno nella stupenda cornice del nostro Parco della Resistenza, torna in città con la sua prima edizione invernale.Si parte il 7 dicembre al bowling di San Lazzaro, con un’iniziativa aperta a tutte le abilità, che vedrà in campo  i ragazzi dell’istituto Majorana insieme all’associazione Willy The King, ma anche tutti coloro che frequentano i centri diurni de La Fraternità – Associazione Papa Giovanni XXIII e di Arche Comunità l’Arcobaleno. Sarà un momento straordinario, un’occasione per aprire il nostro cuore attraverso un’iniziativa che scardina le barriere del quotidiano e ci fa riscoprire l’immenso valore delle relazioni, dell’inclusione e guardare al futuro con occhi nuovi e diversi”.
  • Lorenzo Sani, associazione Willy The King: “Questi due giorni di festa nascono dalla bellissima esperienza dell’ultima edizione di Happy Hand, che ha visto prendere forma un bellissimo percorso assieme al La Fraternità e ad Arche. Abbiamo unito le forze, le risorse e le idee, per dare vita ad un ulteriore progetto che sviluppa in modo nuovo il nostro messaggio di inclusione e coinvolge tantissime forze giovani, che sono la vera anima del volontariato. L’edizione invernale sarà anche l’occasione per celebrare il compleanno di Willy con musica, divertimento e tanto sport”.

 

  • Teresa Mazzoni, Arche Comunità l’Arcobaleno: “Il nostro messaggio per queste edizione invernale di Happy Hand è che non si finisce mai di imparare. Infatti alla Comunità Arche ci scambiamo ogni giorno i ruoli per cambiare prospettiva e diffondere quello che è un diritto fondamentale di ogni persona, disabile o meno: il diritto di essere amata e riconosciuta. Le oltre 150 comunità Arche in tutto il mondo hanno infatti l’obiettivo di creare relazioni di reciprocità attraverso laboratori, momenti di festa e di condivisione. Da questi laboratori nasce ad esempio la nostra band dei FuoriTempo, che si esibirà l’8 dicembre al 1° Festival della musica libera”.

 

  • Trajana Lukaj, La Fraternità – Associazione papa Giovanni XXIII: “Il progetto “Io Valgo… se #condivido” nasce nell’ambito dell’Associazione Papa Giovanni XIII, che quest’anno festeggia il suo 50esimo compleanno. Il progetto, rivolto agli ospiti dei 15 centri diurni della Fraternità sul territorio bolognese, ha l’obiettivo di dare voce alle persone disabili e ai loro diritti, nell’ambito della Giornata internazionale delle persone con disabilità (3 dicembre) e quest’anno ha visto anche il coinvolgimento dei ragazzi dell’istituto superiore Majorana di San Lazzaro in un percorso che culminerà il 7 dicembre con una bellissima festa al bowling di San Lazzaro.