A Reggio Emilia è nato “Una mano”, un progetto innovativo promosso dalla Fondazione Manodori e realizzato dall’Azienda Usl Irccs per aiutare i pazienti oncologici a reinserirsi sul luogo di lavoro. Il progetto ‘Una mano’ coniuga professionalità specifiche e una grande umanità e solidarietà sociale.

É la prima esperienza a livello nazionale per l’ampia rete di enti pubblici e privati che coinvolge, per l’estensione dei percorsi riabilitativi a tutte le patologie oncologiche, per il tipo di équipe riabilitativa che comprende una Terapista Occupazionale.

Quattromila persone ogni anno a Reggio Emilia ricevono una diagnosi di tumore, oltre un migliaio sono in età lavorativa. Un recente studio, condotto dal Servizio di Epidemiologia dell’Azienda Usl Irccs insieme alla Medicina Fisica e Riabilitativa e al Registro Tumori, ha rilevato che la maggior parte delle persone ritornate al loro impiego dopo il cancro ha riscontrato delle difficoltà. Basta questo dato a spiegare perché è nato “Una Mano”, un percorso di sostegno ideato da professionisti in ambito sanitario e sociale che si propone di facilitare l’inserimento lavorativo dei pazienti oncologici. Il servizio è stato sviluppato grazie al supporto della Fondazione Manodori ed è stato messo a punto nell’ambito del bando WelCom, un bando che mette a disposizione fondi a sostegno delle fragilità sociali.

Nei Paesi a elevato indice di sviluppo assistiamo all’aumento dell’aspettativa di vita e quindi dell’età lavorativa, fenomeno che porterà in pochi anni ad avere, nella forza lavoro, individui sempre più anziani e con patologie croniche, tra le quali il cancro. Negli ultimi anni è aumentata l’incidenza e la sopravvivenza a molti tumori, per cui sono in crescita le persone che dopo la malattia rientrano a fare parte della forza lavoro. Dai dati pubblicati dall’Associazione Italiana Registro Tumori, in Italia, sono stimate oltre 360mila nuove diagnosi di tumore ogni anno e i dati epidemiologici ci dicono che più del 50% delle nuove diagnosi e oltre un terzo dei sopravviventi alla malattia sono persone in età lavorativa.

In concreto, il nuovo servizio offre supporto informativo, sanitario e sociale per affrontare le complessità legate al rientro sul posto di lavoro, una consulenza previdenziale e assistenziale, un percorso di orientamento comprensivo di tirocini professionali e informazioni in caso di indebitamento.

L’intervento che si imposta all’interno del servizio è personalizzato a seconda delle esigenze e degli obiettivi dei pazienti. Le azioni di riabilitazione oncologica e gli interventi di sostegno sono orientati ad un complessivo recupero fisico e psichico, alla reintegrazione e alla partecipazione sociale.

Il servizio sarà fruibile presso “In-Forma Salute” al primo piano del Core dell’Arcispedale Santa Maria Nuova dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 13 e il mercoledì pomeriggio dalle 14.30 alle 16.30. Info: 0522.296497 informasalute@ausl.re.it

 

PARTECIPANTI AL PROGETTO

‘Una mano’ è stato realizzato nell’ambito del bando WelCom, promosso dalla Fondazione Manodori

•DarVoce, Reggio Emilia

•Centro Sociale Papa Giovanni XXIII, Reggio Emilia

•Azienda Unità Sanitaria Locale-Irccs, Reggio Emilia

•Bfmr & Partners, Reggio Emilia

•Altra Tensione coop soc, Reggio Emilia

•Il Ginepro coop soc, Castelnovo né Monti

•Koiné coop soc, Reggio Emilia

•Fondazione Enaip Don Magnani, Reggio Emilia

•Fondazione Grade, Reggio Emilia

•Lilt, Reggio Emilia

•Ordine dei Medici e Chirurghi, Reggio Emilia

•Società Medica Lazzaro Spallanzani, Reggio Emilia

•Ust Cisl Emilia Centrale e Anteas Servizi, Reggio Emilia

• Università degli studi di Modena e Reggio Emilia

• Winner Mestieri Emilia-Romagna, Reggio Emilia