Partono a Gallarate e zone limitrofe, i “Progetti del Cuore”, per garantire il servizio di trasporto sociale gratuito a ragazzi, ammalati in difficoltà e famiglie bisognose dei 18 comuni del comprensorio. A beneficiare dell’automezzo sarà l’Auser di Gallarate, per la quale è in programma la consegna di altri quattro veicoli, tutti attrezzati per il trasporto di coloro che si trovano in stato di necessità. Sul nostro territorio, infatti, prosegue con continuità il servizio di mobilità gratuita. Il veicola sarà attrezzato e garantito in maniera integrale: dall’allestimento, alla gestione delle spese (come ad esempio l’assicurazione compresa di copertura casco). Per questo terzo mezzo, oltre alle attività del comune di Gallarate, saranno coinvolte anche le attività del comune di Cassano Magnago.

“Il mezzo di trasporto per disabili sarà utilizzato nell’ambito territoriale di Gallarate e di Cassano Magnago -ci spiega il dottor Renato Losio, presidente dell’Auser – le due aree territoriali di maggiore importanza all’interno di una zona che raccoglie ben 18 comuni. Il nuovo mezzo effettuerà servizi di accompagnamento, quindi sarà di supporto a persone che hanno problemi di salute e non hanno la possibilità di raggiungere i luoghi dove avvengono le cure. Trasportiamo anche persone affette da malattie oncologiche, ma il nostro è un accompagnamento protetto: non siamo un ente di pronto soccorso, aiutiamo le persone nel fare la spesa, così come le portiamo a socializzare. Nella nostra sede, ogni pomeriggio, organizziamo un’attività che può essere ludica, di intrattenimento o di approfondimento, anche di carattere medico, avendo infatti l’ausilio di uno psicologo, di un architetto che ci racconta le meraviglie del nostro Paese ed altro ancora e questi mezzi permettono a queste persone di poter raggiungere anche il nostro centro per cercare di combattere la solitudine. In questo senso, infatti, rispetto all’anno scorso c’è stato un incremento delle richieste addirittura del 20%. Attualmente non trasportiamo bambini, ma stiamo costruendo e verificando con alcuni comuni la possibilità di intervenire anche in quella fascia di età dove iniziano ad emergere esigenze concrete. Vorrei specificare però un’ultima cosa: noi non sostituiamo nessuno e non entriamo mai in competizione con chi magari svolge questo lavoro di professione; il nostro è un servizio completamente gratuito teso a integrare ciò che manca sul nostro territorio, allo scopo di migliorare le condizioni di vita e di salute de cittadini della nostra zona».

A sostenere il progetto anche Annalisa Minetti, che presenta l’iniziativa nell’ambito dei “Progetti del Cuore”: “La mia esperienza personale mi ha resa particolarmente sensibile a tutte le iniziative con cui si cerca di migliorare la vita dei cittadini diversamente abili, al punto di avermi guidato verso i “Progetti del Cuore” come quello che si sta portando avanti Gallarate e comuni limitrofi: la vocazione di questa iniziativa è di contribuire a risolvere il problema, sempre più stringente per l’Amministrazione pubblica e per le associazioni di volontariato, della destinazione di fondi per l’acquisto di mezzi da trasformare e adibire al trasporto dei cittadini con disabilità o ridotta capacità motoria”.

Sarà proprio grazie alla partecipazione della attività locali che potrà essere garantita l’esistenza di questo servizio, che corrisponde ad una necessità imprescindibile sul territorio. Le aziende potranno trasferire sul proprio marchio il valore aggiunto di questo nobile servizio, ricevendo in cambio un sicuro riconoscimento da parte della comunità. Proprio in questi giorni la società incaricata “Progetti di Utilità Sociale” si occuperà di informare i titolari della attività economiche sulle caratteristiche dell’iniziativa.