E’ partito lunedì 1 ottobre il censimento permanente della popolazione e delle abitazioni di Cavezzo, dove la rilevazione interesserà complessivamente circa 520 famiglie su circa 2.300 nuclei famigliari presenti. Il censimento permette di misurare le principali caratteristiche socio-economiche della popolazione che abitualmente dimora in Italia. Per la prima volta Istat effettua la rilevazione censuaria con cadenza annuale e non più decennale, il che consente di rilasciare informazioni continue e tempestive.

A differenza delle passate tornate censuarie, il censimento permanente non coinvolge più tutte le famiglie nello stesso momento, ma solo un campione di esse. Ogni anno le famiglie chiamate a partecipare sono circa un milione e quattrocentomila. Il nuovo censimento è comunque in grado di restituire informazioni rappresentative dell’intera popolazione, grazie all’integrazione dei dati raccolti con le diverse rilevazioni campionarie svolte (la rilevazione detta “areale” e quella “da lista”) con quelli provenienti dalle fonti amministrative. I principali vantaggi introdotti dal nuovo disegno censuario sono un forte contenimento dei costi della rilevazione ed una riduzione del fastidio a carico delle famiglie. La famiglia può essere chiamata a partecipare ad una delle due diverse rilevazioni campionarie oppure non essere coinvolta dall’edizione in corso del censimento. A Cavezzo sono i rilevatori incaricati ufficialmente dal Comune ad effettuare il censimento. I rilevatori sono tenuti a dimostrare la propria identità.

Per ogni dubbio è sempre possibile telefonare all’Ufficio Demografico del Comune di Cavezzo (0535/49805) od alla Polizia Municipale del Comune di Cavezzo (329/3179600).