Silvia Camporesi, fotografa, tiene la sua lezione alla rovescia venerdì 28 settembre, dalle ore 10.00, all’Europauditorium all’interno del Palazzo dei Congressi.

Dopo una lunga serie di designer come Enzo Mari, Elio Caccavale, Alessandro Mendini, Riccardo Dalisi, Riccardo Blumer, Massimo Giacon, Ugo La Pietra e Fabio Novembre, la Lezione alla rovescia 2018 è condotta questa volta da un’artista: la giovane fotografa Silvia Camporesi, già distintasi anche a livello internazionale per la sua opera.

Anche quest’anno viene proposta un’interazione diretta degli studenti con il maestro di turno, che quest’anno, per la prima volta, nella storia della Lezione alla Rovescia, è donna.

Sul palco la fotografa viene intervistata da un gruppo di giovani, scelti fra i numerosi studenti di istituti superiori provenienti da tutta l’Emilia Romagna, e anche da fuori regione, che ogni anno frequentano la Lezione grazie alla collaborazione che Cersaie ha instaurato con le scuole.

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Silvia Camporesi, nata a Forlì nel 1973, laureata in filosofia, vive e lavora a Forlì.

Attraverso i linguaggi della fotografia e del video costruisce racconti che traggono spunto dal mito, dalla letteratura, dalle religioni e dalla vita reale. Negli ultimi anni la sua ricerca è dedicata al paesaggio italiano.

Dal 2003 tiene personali esposizioni in Italia – Dance dance dance al MAR di Ravenna nel 2007; La Terza Venezia alla Galleria Photographica fine art di Lugano nel 2011; Qualche volta, di notte alla MLB home gallery di Ferrara nel 2012, Souvenir Universo alla Galleria Z2O di Roma nel 2013, Planasia al Festival di Fotografia Europea di Reggio Emilia nel 2014 – e all’estero – Terrestrial clues all’Istituto italiano di cultura di Pechino nel 2006; À perte de vue alla Chambre Blanche in Quebec (CAN) nel 2011; 2112, al Saint James Cavalier di Valletta (Malta) nel 2013, Atlas Italiae all’ Abbaye de Neumünster in Lussemburgo nel 2015. Fra le collettive ha partecipato a: Italian camera, Isola di San Servolo, Venezia nel 2005; Confini al PAC di Ferrara nel 2007; Con gli occhi, con la testa, col cuore al Mart di Rovereto nel 2012, Italia inside out a Palazzo della Ragione, Milano nel 2015, Extraordinary visions al MAXXI a Roma nel 2016.

Nel 2007 ha vinto il Premio Celeste per la fotografia; è fra i finalisti del Talent Prize nel 2008 e del Premio Terna nel 2010; ha vinto il premio Francesco Fabbri per la fotografia nel 2013, il premio Rotary di Artefiera 2015, e il Premio BNL 2016. Nel 2015 ha pubblicato il volume fotografico Atlas Italiae, per la casa editrice Peliti Associati.