Un giovane studente Unimore, iscritto alla triennale di Matematica del Dipartimento di Fisica Informatica e Matematica si è aggiudicato la medaglia d’argento alla 25esima edizione della IMC (International Mathematics Competition for University Students), tenutasi in Bulgaria per iniziativa della University College di Londra, svoltasi nel luglio scorso.

Michele Caselli, reggiano, classe 1997, non è nuovo a questi risultati: ha già ottenuto l’anno passato l’argento alla medesima competizione e grazie al suo talento matematico è stato già più volte allenatore di squadre studentesche liceali per competizioni scolastiche nella disciplina.

“L’esperienza di quest’anno – ha dichiarato Michele Caselli – è stata anche più bella di quella dell’anno scorso, ho conosciuto tantissime persone da tutto il mondo e credo e spero rimarrò in contatto con qualcuno di loro”.
L’International Mathematics Competition (IMC) è una gara di matematica per studenti universitari a cui possono partecipare giovani che non abbiano superato i 23 anni di età, chiamati a cimentarsi con 10 impegnativi problemi di tipo dimostrativo.
“Come in quasi tutte le competizioni scientifiche – ha spiegato il dott. Carlo Benassi, ricercatore Unimore – i concorrenti che ottengono i risultati migliori vengono divisi in tre fasce di merito e premiati con una medaglia d’oro, d’argento o di bronzo. Data la difficoltà dei quesiti e la concorrenza molto agguerrita, per vincere una medaglia in questa competizione bisogna avere una preparazione molto approfondita in diversi campi della matematica (…e anche molto talento). Il FIM è perciò molto orgoglioso del risultato ottenuto da Michele Caselli, iscritto al secondo anno della laurea triennale in Matematica”.

Michele Caselli
Oltre alle due medaglie d’argento conquistate nelle ultime edizioni delle IMC, ha ottenuto ottimi risultati nelle gare di matematica anche quando frequentava le scuole superiori. Tra i suoi successi spicca il terzo posto assoluto con la squadra della sua scuola, il Liceo Ariosto Spallanzani di Reggio Emilia, nella finale nazionale del 2016 delle gare a squadre di matematica per le scuole superiori, una prova alla quale partecipano ogni anno oltre 700 scuole da tutta Italia. Durante tutti gli anni in cui ha frequentato l’istituto superiore si è preparato alle gare approfondendo vari aspetti della matematica, guidato dalla prof.ssa Nadia Greppi, e anche partecipando a molte delle attività organizzate dal FIM. Da quando è iscritto all’università si è dedicato con entusiasmo a preparare i ragazzi delle superiori per le gare di matematica, facendo molte lezioni per i ragazzi delle scuole di Reggio Emilia e, soprattutto, “allenando” la squadra del Liceo Ariosto-Spallanzani, che quest’anno si è classificata al settimo posto assoluto nelle finali nazionali della gara a squadre di matematica. In Luglio, poco prima di partire per la Bulgaria, ha tenuto un ciclo di lezioni di geometria presso il Liceo Battaglini di Taranto, nell’ambito di uno stage per la preparazione alle Olimpiadi della Matematica degli studenti pugliesi.