Il sindaco Luca Vecchi ha incontrato oggi pomeriggio al Centro internazionale Malaguzzi, il personale dell’Istituzione Scuole e Nidi dell’infanzia: insegnanti, pedagogiste, atelieristi e operatrici/operatori nei diversi ruoli necessari alla vita di nidi e scuole. Con il sindaco, l’assessore all’Educazione Raffaella Curioni e il direttore della stessa Istituzione, Paola Cagliari.

La riunione è stata un momento di ascolto e dialogo fra l’Amministrazione e il personale, che ha riguardato i fatti emersi nei giorni scorsi in una sezione della scuola Malaguzzi, il procedimento giudiziario avviato e le azioni intraprese tempestivamente da Comune e Istituzione nei confronti di una insegnante di quella sezione, ora sospesa dal servizio e interessata da un procedimento disciplinare.

MISURE NECESSARIE – E’ stata ribadita la necessità – dati i fatti sin qui delineati e le disposizioni adottate dalla magistratura – di una linea di fermezza e rigore, da parte dell’Amministrazione comunale, che ha appunto determinato i provvedimenti attuati e in corso, così come l’indagine interna, avviata da Comune e Istituzione, che non interferisce in nulla con l’operato dell’autorità giudiziaria. E’ stata espressa la vicinanza dell’Amministrazione alle famiglie, di cui si comprendono le preoccupazioni.

FIDUCIA – Nello steso tempo, è stata riaffermata la piena fiducia verso il personale dell’Istituzione e la volontà di proseguire, rafforzandolo ulteriormente, il dialogo con il personale stesso e con le famiglie, con il fine primario di garantire ai bambini un anno scolastico sereno, come è loro imprescindibile diritto.

ANALISI INTERNA E DIALOGO – Proprio per questo, servono un dialogo e un’analisi interna approfondita, per potere comprendere a fondo ciò che è accaduto e perché è avvenuto, con l’obiettivo di rafforzare una scuola che deve continuare ad operare con rinnovata fiducia e con la collaborazione delle famiglie, delle insegnanti e pedagogiste, del personale nelle sue diverse articolazioni.

Dalla riunione è emersa l’importanza di condividere e implementare, dove sia possibile e necessario – in questo anche l’analisi in corso avrà una particolare importanza – gli strumenti di partecipazione, comunicazione, organizzazione e formazione per altro già in campo ogni giorno, che potenzino ancor di più il dialogo all’interno della struttura educativa, così come fra scuola e famiglie, dato che i percorsi educativi hanno alla base la relazionalità fra le persone.

RISORSE CONFERMATE, NUOVE ASSUNZIONI, NESSUN TAGLIO – E’ stato infine sottolineato, dati alla mano, che non esistono, non sono esistiti e non sono per nulla previsti, ‘tagli’ né di personale, né di formazione o organizzazione, né sul piano economico, da parte dell’Amministrazione al sistema educativo reggiano, che anche nell’ultimo bilancio può contare su circa 21 milioni di euro erogati: un volume di risorse che non è diminuito, nonostante le limitazioni di spesa complessiva dell’ente pubblico disposti dalle norme nazionali. In particolare, riguardo al personale, sono 160 le nuove unità in servizio in questo anno scolastico, di cui 52 in ruolo a tempo indeterminato: 23 insegnanti e 29 figure ausiliarie.