Turisti in incremento sul territorio modenese e soddisfazione di Assoturismo-Confesercenti Modena: “Risultato positivo che deriva dalle buone pratiche attuate fino ad ora. E che al tempo stesso è pure la base su cui lavorare per migliorare ulteriormente l’offerta. L’aumento di presenze che ha caratterizzato i primi sei mesi dell’anno non cancella però del tutto le piccole difficoltà che permangono legate soprattutto ai rivolgimenti climatici. Pensiamo ad esempio alle condizioni meteo che hanno contrassegnato l’estate del territorio appenninico, anche se al momento – prematuro tracciare un bilancio con agosto in corso, mentre le prenotazioni per la settimana centrale di Ferragosto non mancano – nelle località montane si tiene tra eventi di forte richiamo, ritiri di gruppi sportivi e appassionati di mountain bike”.

Il dato su cui ragiona l’Associazione è quello licenziato nei giorni scorsi su presenze e arrivi nella nostra Regione e nella nostra Provincia, da parte dell’Osservatorio turistico regionale di Unioncamere. Gli aumenti, +6,9% le presenze e +12,4% gli arrivi trovano particolare raffronto soprattutto tra gli operatori del Capoluogo Modena – alberghi e ristoranti – ma anche, seppur con qualche lieve differenza, tra quelli degli altri settori, Appennino e Terme in particolare. Riscontro confermato anche dal sondaggio condotto tra gli associati di Assoturismo.

“I risultati raggiunti confermano che le scelte strategiche fatte a tempo debito, riforma della legge regionale sul turismo che ha riorganizzato il sistema turistico regionale e la decisione di sottoscrivere la convenzione con Bologna, sono state corrette. Tuttavia resta ancora molto da fare se pensiamo alla nostra montagna e alle località a maggiore vocazione turistica i cui flussi dipendono ancora eccessivamente dalle condizioni meteorologiche. Se infatti si prova a stilare un bilancio a stagione estiva ancora in corso si ha un quadro piuttosto articolato che presenta sia luci che ombre. Se è impensabile ripetere il record dell’estate passata sostenuta anche dal gran caldo – afferma Assoturismo, riportando il pensiero degli operatori del settore – si deve tuttavia prendere atto che sono comunque aumentate, lievemente, le presenze nei mesi di giugno e luglio soprattutto quelle collegate ai gruppi sportivi (calcio e mountain bike), anche di provenienza estera. Per gli addetti ai lavori il mese di agosto, appena iniziato, si annuncia incerto e ancora una volta l’esito delle presenze dipenderà dalle condizioni del tempo. L’ottimismo però di qualche operatore non viene a meno: confermato da un aumento di prenotazioni e di presenze di famiglie, soprattutto con bambini oltre che della presenza di di quelli possessori di seconde case”.