In anticipo di 10 giorni rispetto alle previsioni, sono stati riattivati a partire dalle ore 12 del 27 luglio, almeno per i mezzi leggeri, i collegamenti tra Vaglie e la Sp 18 e, dunque, verso Ligonchio e Ospitaletto, interrotti da una frana che ha interessato la Sp 91, in località Case Nove di Vaglie, a seguito degli eventi metereologici avversi del 10 e 11 dicembre del 2017.

“Insieme al sindaco del Comune di Ventasso, Antonio Manari –  dichiara la propria soddisfazione il Presidente della Provincia di Reggio Emilia, Giammaria Manghi – per l’obiettivo raggiunto grazie ad un’intesa per realizzare in tempi rapidi la pista provvisoria che consentirà di bypassare la frana  ai mezzi leggeri.

L’intervento è stato realizzato con fondi messi a disposizione dalla Provincia e dal Comune di Ventasso che, oltre a fornire un contributo per un importo di 30.000 euro, ha anche affidato i lavori principali.

Con l’occasione si ringrazia la famiglia Dazzi, che ha messo a disposizione gratuitamente le aree su cui è stato costruito il by pass”.

La pista di circa 200 metri, realizzata sul versante a monte della Sp 91, sfruttando in parte un percorso già esistente, consentirà il transito ai mezzi leggeri con massa a pieno carico non superiore a 3,50 tonnellate, a senso unico alternato a vista, con diritto di precedenza per chi proviene da Vaglie e si dirige verso Ligonchio e con limite di velocita a 30 km/h.

I flussi veicolari dei mezzi aventi una massa SUPERIORE a 3,50 tonnellate, continueranno ad essere deviati sui seguenti percorsi alternativi: per i veicoli provenienti da Vaglie e diretti a Ligonchio, sulla Comunale per Cinque Cerri indi sulla SP 18; per i veicoli provenienti da Ligonchio e diretti a Vaglie sulla SP 18, indi sulla Comunale per Cinquecerri e poi sulla SP 91.

“Ci teniamo a ribadire il carattere provvisorio della pista, finalizzata a ridurre almeno in parte i disagi per la popolazione.

La Provincia sta proseguendo con impegno nelle attività per risolvere il problema in modo definitivo; oltre al progetto in corso, per il quale abbiamo anticipato 40.000 euro, abbiamo concordato con la Regione Emilia-Romagna il cofinanziamento delle opere di ripristino del tratto franato di Sp 91, dal costo complessivo di circa 700.000 euro, di cui 250.000 euro accantonati dalla stessa Provincia e 450.000 euro di provenienza dalla Protezione Civile Regionale.

L’intervento, – conclude il presidente Manghi – , infatti è stato inserito nella proposta di Piano degli Interventi Urgenti in fase di autorizzazione da parte del Dipartimento della protezione Civile Nazionale, attesa a breve. A seguito di questo, il Commissario Straordinario, ossia Presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini, potrà dare il via libera all’utilizzo delle risorse”.