Domenica 22 luglio si rinnova il tradizionale appuntamento con l’antica fiera di San Giacomo che, organizzata in sinergia fra Comune e associazione Villacultura, presenta un ricco carnet di eventi.

“Il paese – sottolinea Giuliano Gabrini, assessore all’agricoltura e alla cultura – sarà animato, durante tutta la giornata, dal mercato ambulante e da numerose iniziative di valorizzazione del territorio, che non riguarderanno solo il capoluogo ma anche il borgo di Minozzo. In piazza della Ghiacciaia, in prossimità del teatro I Mantellini, dove saranno visibili alcuni documentari locali e filmati amatoriali del tempo che fu, diverse aziende agricole dell’Appennino proporranno i loro prodotti tipici, molto apprezzati sia dai turisti che dai montanari”.

Nel pomeriggio scenderanno inoltre da Gazzano i cosiddetti “gobbi”, “che – spiega Angela Delucchi, presidente di Villacultura – intratterranno i visitatori con il loro ‘ballo’. La rappresentazione mimata consiste nell’incontro di alcuni irascibili personaggi che daranno vita a un’accesa discussione a suon di danze, offese, spinte, calci e bastonate”.

In occasione della fiera si terranno anche gli incontri di “Rock & Rock”, con l’apertura straordinaria delle rocche di Minozzo (grazie alla collaborazione degli Amici della Rocca) e di Villa, “dove – continua la presidente Delucchi – sarà possibile osservare la mostra fotografica sugli antichi mestieri e, alle 16.30, partecipare a una visita guidata alla galleria dedicata al teatro popolare drammatico del Maggio, condotta da Carlo Malvolti e Valentina Bonicelli, mentre a Minozzo la visita alla locale fortezza sarà accompagnata, alle 18, dall’archeologa Anna Losi, direttrice delle recenti campagne di scavo. Sarà quindi possibile posare per una foto ricordo con figuranti in costume storico”.

Conclude l’assessore Gabrini: “La fiera di San Giacomo costituisce per la nostra gente un fattore identitario, perché valorizza le nostre radici e mette in mostra alcune pregevoli qualità della nostra terra. La bellezza ambientale e paesaggistica del villaminozzese, coniugata alle usanze, ai prodotti tipici e all’accoglienza, sono tutti aspetti contenuti nel programma fieristico di quest’anno. E’ un momento d’incontro fra generazioni, tra residenti, visitatori e turisti, in un clima di festa, serenità, conoscenza e divertimento”.