Si è svolta stamattina, per il nono anno consecutivo, la cerimonia di premiazione dei Bravissimi Unibo, gli studenti meritevoli dell’Alma Mater che, nel 2017/18, hanno ottenuto ottimi risultati accademici, in termini di numero di crediti acquisiti e voto medio, secondo i termini previsti dal bando.

Il Rettore Francesco Ubertini e la Prorettrice agli Studenti Elena Trombini hanno consegnato un premio di 1500€ ai 300 studenti più bravi dell’Università di Bologna e, come già lo scorso anno, anche a tre studenti che si sono distinti in ambito sportivo nel corso del 2017 (Doriana Taccardi, hockey su pista; Carlo Trentin, pallacanestro; Daniele Piscaglia, moto d’acqua).

Tra i bravissimi Unibo, un ospite conosciuto per essere stato scelto dal Time tra i 10 millennials del pianeta che potrebbero cambiare il mondo: Francesco Sauro, ricercatore e docente Unibo (oggi insegna Geologia Planetaria), noto per le sue importanti “esplorazioni” nella profondità della terra. “La scoperta del Continente Buio”, il titolo dell’intervento che ha tenuto ai giovani meritevoli dell’Alma Mater per raccontare il suo percorso attraverso l’esplorazione e lo studio del mondo sotterraneo, dall’Università di Bologna ai più remoti angoli del pianeta.

Classe 1984, Francesco Sauro è uno speleologo e geologo italiano membro dell’Associazione di Esplorazioni Geografiche La Venta. In quasi trenta spedizioni, ha esplorato grotte e canyon dal Sud America all’Asia Centrale, guidando team multidisciplinari di ricercatori in alcuni dei più remoti angoli del pianeta. Premiato dal Rolex Award for Enterprise per la scoperta di grotte antichissime nelle montagne tabulari del venezuela, Francesco si dedica anche all’esplorazione e allo studio di sistemi carsici italiani, dai Monti Lessini alle Dolomiti ed è Professore a contratto per il corso di Geologia Planetaria presso l’Università di Bologna e consulente dell’Agenzia Spaziale Europea per l’addestramento di astronauti per future missioni di esplorazione planetaria. Nel 2016 la rivista americana Times lo ha nominato tra i 20 giovani emergenti più influenti del pianeta.

Il bando per studenti meritevoli, aperto a studenti comunitari e non comunitari, iscritti a corsi di laurea dell’Università di Bologna nell’a.a. 2017/2018, prevede un premio di 1.500 euro per ognuno, grazie al finanziamento di 450.000 euro stanziato a tal fine dall’Ateneo. In più, già dallo scorso anno, sono stati premiati tre studenti che si sono distinti in ambito sportivo e didattico nel corso del 2017. Secondo quanto previsto dal bando, gli studenti meritevoli dovevano aver ottenuto ottimi risultati accademici, in termini di numero di crediti acquisiti e voto medio, entro il 30 settembre 2017. In generale, è possibile accedere ai bandi per “bravissimi” se si consegue il 90% dei crediti ottenibili e con una media ponderata dei voti superiore almeno di due punti a quella della rispettiva scuola. Requisiti meno stringenti sono previsti per gli studenti stranieri non comunitari (dei 300 premi, 23 sono riservati a loro), date le difficoltà linguistiche che incontrano durante il percorso formativo.