Un anno fa, esattamente nel giugno del 2017, Soliera – primo Comune in Emilia Romagna – adottava il progetto Ecopunti, una capillare rete che mette in relazione le associazioni, le attività commerciali e i singoli cittadini, andando a premiare svariate forme di buone pratiche e incentivando al contempo il commercio locale. Un esperimento sociale che i solieresi hanno accolto con numeri ben al di sopra delle aspettative, tanto che i dati pongono Soliera come il Comune che ha ottenuto in assoluto il miglior risultato dopo il primo anno di progetto.

Nell’anno appena trascorso, gli Ecopunti a Soliera hanno coinvolto 1.806 persone, vale a dire circa il 12% della popolazione. Sono stati generati complessivamente 699.679 punti e il 57% di questi punti è stato convertito in ecosconti. Alcuni cittadini hanno impiegato gli Ecopunti convertendoli in punti Coop (122.000 ecopunti), altri li hanno utilizzati in sconti Decathlon (43.200 ecopunti), la maggior parte li ha spesi nei negozi del paese. I vari ecostop hanno generato 1.092 “azioni positive” (un centinaio al mese), mentre gli utenti di Soliera hanno eseguito 310 sessioni di quiz didattici in materie ambientali e sostenibilità.

Non solo, nella mattinata di oggi venerdì 1° giugno, sono state premiate le classi delle scuole primarie di Soliera, Limidi e Sozzigalli che hanno partecipato alla raccolta di figurine “Polpostraccio e i suoi amici”, una sfida che da febbraio ad aprile ha coinvolto i bambini da 6 a 10 anni, gli insegnanti e soprattutto i loro genitori. La classi premiate sono state la 2A e la 2C della primaria Garibaldi, la 3A della primaria Menotti di Limidi e la 4A della primaria Battista di Sozzigalli. Per la campagna di sensibilizzazione delle realtà scolastiche sono state distribuite ben 24.000 figurine. I genitori dei bambini hanno raccolto punti (e i loro bimbi figurine) rivolgendosi ai servizi del Centro di raccolta dei rifiuti, della biblioteca ragazzi e della ludoteca.

Ora il progetto Ecopunti prosegue, sempre con l’obiettivo di coinvolgere il maggior numero di persone e realtà del territorio, valorizzando i comportamenti positivi dei cittadini  e sostenendo il commercio locale, grazie all’accreditamento ad ogni cittadino di un numero di punti proporzionale ai comportamenti adottati. Gli Ecopunti infatti vengono trasformati in buoni sconto (oggi 200 punti si ottiene un Ecosconto da 1 euro) da utilizzare presso il commercio locale, come forma di premio al cittadino e sostegno alle piccole imprese locali. Gli ambiti di premialità vengono confermati e possono venire riassunti in tre ambiti principali: ambientale,  sociale e culturale. All’indirizzo soliera.ecopunti.it è possibile consultare il regolamento del progetto e scoprire quali azioni permettono di maturare Ecopunti sul proprio codice fiscale o direttamente sulla App Ecopunti.

“Il dato che emerge e che registriamo con una punta di orgoglio è quello della partecipazione”, spiega il vicesindaco e assessore alle Politiche educative Caterina Bagni. “I solieresi, anche in questa occasione, si confermano come persone disponibili a mettersi in gioco per adottare comportamenti che rendono migliore il luogo dove vivono e più coeso il tessuto delle relazioni sociali.”