Un progetto gestionale complessivo di animazione dei Giardini Ducali per l’estate, attraverso l’organizzazione di appuntamenti culturali di vari generi: talk-show, attività per bambini, presentazioni di libri con l’autore, spettacoli musicali e teatrali, performance d’arte, video-proiezioni e conferenze su temi culturali e di attualità. Deve presentarlo chi, tra i soggetti che operano nell’ambito dell’organizzazione di eventi culturali, intende partecipare al bando pubblico “per la gestione della programmazione culturale dei Giardini Ducali di Modena, nell’area antistante la Palazzina Vigarani, per l’Estate Modenese 2018”. Col bando (pubblicato online su www.comune.modena.it) si affida la realizzazione di un cartellone di appuntamenti a fronte di un contributo di 95 mila euro (iva compresa) non soggetto a ribasso. Obiettivo: far coesistere intelligentemente approfondimenti culturali, anche di carattere innovativo e originale, con momenti di svago, spettacolo e convivialità nello spazio verde dei Giardini, “cuore” dell’Estate Modenese, puntando più sulla qualità del programma che sulla quantità di proposte.

Le proposte dovranno pervenire a mano o per posta con raccomandata A.R., a: Segreteria del Settore Cultura, Sport e Politiche Giovanili, via Galaverna 8, 41123 Modena, entro le 18 di giovedì 31 maggio.

La rassegna proposta dovrà svolgersi preferibilmente nei fine settimana nel periodo luglio – agosto. Il periodo suggerito è indicativo e la programmazione dovrà tener conto delle iniziative già previste nel calendario di eventi in città e coordinarsi con la programmazione del pubblico esercizio presente ai Giardini. La programmazione dovrà anche far riferimento a giorni e orari d’apertura della Palazzina Vigarani, una delle sedi espositive della Galleria Civica, che ospita dall’8 giugno al 26 agosto la mostra di Adelita Husni-Bey, organizzata da Fondazione Modena Arti Visive.

La programmazione della rassegna “I Giardini d’Estate” verrà assegnata a chi avrà raggiunto il punteggio complessivamente più alto sotto il profilo qualitativo, stabilito in base a precisi parametri. Per il livello dei contenuti artistici e culturali verrà valutata l’originalità e la creatività del progetto e la sua articolazione nei diversi contenuti artistici e nella sua varietà; sarà valutato il numero di iniziative / serate, e l’estensione e articolazione del calendario proposto, privilegiando comunque la qualità degli appuntamenti rispetto al loro numero; oggetto di valutazione anche la partecipazione e il coinvolgimento di più soggetti “in rete” alla realizzazione della programmazione, la valenza sociale del progetto, e la capacità della proposta di definire e coinvolgere il proprio “target” di riferimento e di migliorare l’accoglienza dei Giardini. A ciascun criterio si attribuirà un punteggio, la cui somma darà il totale complessivo (massimo 100 punti).

Il bando prevede che il soggetto vincitore, a cui sarà affidata la realizzazione della rassegna, debba svolgere a propria cura e spese, direttamente o con soggetti affidabili ed esperti, tutte le prestazioni (di carattere tecnico, logistico, organizzativo e artistico) necessarie e connesse alla realizzazione della programmazione proposta, esonerando il Comune da qualsiasi responsabilità e coinvolgimento diretto o indiretto.