Ieri sera poco dopo le 22, sul numero di emergenza 11, è giunta richiesta di intervento da parte di una donna di nazionalità straniera che segnalava di aver notato l’ex compagno mentre si aggirava sotto casa sua con in mano una tanica di benzina. Immediatamente due pattuglie della Polizia di Stato venivano inviate in zona Rivalta presso l’abitazione della donna, la quale riferiva di aver avuto una lunga relazione con un uomo italiano dalla quale era nata anche una bambina, ma che da circa due anni la relazione era finita.

La donna riferiva inoltre che i rapporti si erano ulteriormente incrinati per via della gestione della minore e, dopo aver mostrato agli agenti una lunga serie di sms da parte dell’uomo giunti quella sera, riferiva inoltre che lo stesso si presentava sotto la propria abitazione chiedendo di vedere la figlia. La donna, spaventata dall’atteggiamento ostile e maldisposto dell’uomo, chiedeva quindi l’intervento del 113 e nel mentre, notava il medesimo con in mano una tanica di benzina che, avvicinandosi alla sua autovettura posteggiata nell’area cortiliva dell’abitazione, cominciava a gettarci sopra il combustibile. Proprio in quell’istante, giungevano gli agenti nel frattempo chiamati che, senza alcuna esitazione, fermavano immediatamente l’uomo prima che potesse portare a termine il suo intento criminoso. Grazie al loro intervento il reo veniva subito immobilizzato e così condotto presso i locali della Questura per essere denunciato all’Autorità Giudiziaria per il reato di atti persecutori e danneggiamento.