Al via il Bilancio Partecipativo 2018: sarà possibile segnalare, ideare e votare proposte per i quartieri di Bologna partecipando agli incontri in programma dal 2 al 16 maggio o formulando la propria proposta online, sul sito del Comune di Bologna, dal 2 maggio al 4 giugno.

Il Bilancio Partecipativo è uno strumento di democrazia diretta: ogni cittadino può proporre progetti per riqualificare immobili, giardini e parchi pubblici, realizzare opere pubbliche, attrezzature e arredi. Saranno realizzate le proposte più votate, una per ogni zona individuata in ciascun quartiere e ogni proposta disporrà di un massimo di 150.000€ (1 milione in totale).

Come per l’edizione del 2017, in ogni quartiere è stata individuata una area specifica dove poter fare proposte.

Di seguito la lista delle aree selezionate per l’anno 2018 e la mappa:

  • Borgo Panigale-Reno: zona Casteldebole (Triumvirato Pietra – Casteldebole)
  • San Donato-San Vitale: zona Croce del Biacco (Guelfa – Croce Del Biacco – Stradelli Guelfi)
  • Santo Stefano: zona Irnerio (Irnerio 2)
  • Navile: zona Corticella (Croce Coperta – San Savino)
  • Savena: zona San Ruffillo (Monte Donato – Via Toscana – Ponte Savena – La Bastia)
  • Porto-Saragozza: zona Costa-Saragozza (XXI Aprile- San Giuseppe – Ravone)

Per informazioni più specifiche sulle aree di sperimentazione consultare questa mappa navigabile.

“Il bilancio partecipativo e i laboratori di quartiere sono un corpo a corpo con la città che ci ha permesso e ci permette di far incontrare i tecnici e del Comune con i cittadini – ha detto l’assessore all’Immaginazione Civica Matteo Lepore durante la conferenza stampa di presentazione – il rapporto di fiducia si basa sulla concretezza del fare. Nelle assemblee che stiamo facendo nei quartieri abbiamo visto una partecipazione più numerosa e facce nuove”.
L’assessore Lepore ha ricordato il viaggio che lo impegnerà, assieme al Sindaco Virginio Merola, il 16 e 17 maggio a New York: il Comune di Bologna parteciperà alla fase finale del premio Engaged Cities Award sostenuto dalla Fondazione Bloomberg e la città è stata scelta proprio per le politiche di immaginazione e collaborazione civica.

Per l’assessore al Bilancio Davide Conte il bilancio partecipativo “mette in moto non solo capitale economico, soprattutto capitale sociale. Per noi è una leva per il bilancio del Comune e leggere meglio i bisogni dei cittadini”.

L’assessora ai Quartieri Susanna Zaccaria ha ringraziato tutto il personale dei quartieri impegnato nel percorso, e ha rilanciato sul fatto che è necessario “aumentare in modo qualitativo il coinvolgimento, ad esempio per quanto riguarda i migranti”.

Per questo il materiale informativo sarà stampato in sette lingue, dall’inglese all’urdu e al cinese, come ha spiegato Michele D’Alena dell’Ufficio per l’Immaginazione Civica della Fondazione per l’Innovazione Urbana: “andremo fisicamente nei luoghi frequentati dai migranti, a partire da un incontro che avverrà il 7 maggio al centro Zonarelli con le associazioni dei migranti e le realtà più attive tra i giovani delle seconde generazioni”.

“C’è un entusiasmo crescente – ha aggiunto Simone Borsari, presidente di turno della Conferenza dei presidenti di Quartiere – le varie zone sulle quali i cittadini saranno chiamati a fare proposte sono state scelte anche rispetto a un equilibrio nella distribuzione delle risorse rispetto a quelle che sono già oggetto di interventi da parte dell’amministrazione”.

Come partecipare

È possibile presentare le proprie proposte partecipando a uno dei seguenti incontri in programma dal 2 al 16 maggio:

  • Quartiere Borgo Panigale-Reno: mercoledì 2 maggio, dalle 20.30 alle 23, Salone delle Opere Parrocchiali – Parrocchia Casteldebole, via Gregorio XIII, 1
  • Quartiere San Donato-San Vitale: giovedì 3 maggio, dalle 18 alle 20.30, Centro C. STAV, via Collamarini, 22
  • Quartiere Santo Stefano: martedì 8 maggio, dalle 18 alle 20.30, Dynamo – La Velostazione di Bologna, via dell’Indipendenza 71/Z
  • Quartiere Navile: mercoledì 9 maggio, dalle 18 alle 20.30, Sala Cà Bura, Parco dei Giardini, via dell’Arcoveggio 59/8
  • Quartiere Savena: giovedì 10 maggio, dalle 18 alle 20.30, Oratorio Parrocchia San Ruffillo, via Toscana 146/B
  • Quartiere Porto-Saragozza: mercoledì 16 maggio, dalle 18 alle 20.30, Teatro Il Celebrazioni, via Saragozza 234.

In alternativa, è possibile presentare la propria proposta anche online, compilando un modulo sul sito web del Bilancio partecipativo dal 2 maggio alle ore 12.00 al 4 giugno alle ore 12.00.

Dopo la presentazione delle proposte, sono previste queste fasi:

Co-progettazione
Nei mesi di giugno e luglio inviteremo tutti coloro che avranno espresso la propria disponibilità a partecipare a incontri con tecnici ed esperti in co-progettazione in cui approfondire e verificare la sostenibilità tecnica ed economica e i tempi di realizzazione delle proposte. Solo le proposte ritenute sostenibili saranno ammesse alle fasi successive.

Voto delle proposte
Nel mese di settembre, le proposte saranno pubblicate e diffuse sui canali di comunicazione del Comune. Successivamente, nel mese di ottobre, si aprirà la fase di voto. Potranno votare:

  • i cittadini residenti nel Comune di Bologna che abbiano compiuto il sedicesimo anno di età;
  • i cittadini non residenti, ma che nel Comune esercitino la propria attività di lavoro, di studio o volontariato;
  • gli stranieri e gli apolidi residenti nel Comune di Bologna o che vi svolgano la propria attività di lavoro, di studio o volontariato.

Sarà possibile votare i progetti del Bilancio partecipativo online, sul sito del Comune.
In alternativa, si potrà andare in uno dei punti per il voto assistito che saranno allestiti presso gli URP, in Salaborsa e in altri luoghi in via di definizione.

Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi alla sede del proprio Quartiere e presso la sede della Fondazione per l’innovazione Urbana (Urban Center) al secondo piano di Salaborsa oppure scrivere una mail all’indirizzo: immaginazionecivica@urbancenterbologna.it.