Nella mattinata di ieri personale del Settore Anticrimine del Commissariato di P.S. di Carpi, di concerto con l’Ufficio Armi della Questura, si è recato presso l’abitazione di un sessantacinquenne di Carpi dove ha proceduto al ritiro cautelare dell’arma e relativo munizionamento, un revolver regolarmente detenuto.

Il ritiro si è reso necessario in quanto la vicina di casa, una donna proprietaria di due cani di taglia grande aveva presentato un esposto nel quale stigmatizzava il comportamento minaccioso dell’uomo ogni volta gli animali abbaiavano.

L’uomo, privo di segnalazioni di Polizia, residente in una villetta singola ubicata a ridosso del centro storico e convivente con la moglie, non ha manifestato al personale operante alcun disappunto circa il ritiro dell’arma, dichiarando di non averla mai utilizzata in quanto oggetto ereditato dal padre deceduto anni prima. Lo stesso si mostrava infastidito dell’annosa problematica del rapporto con la vicina di casa a causa della presenza dei cani.

Il ritiro dell’arma è stato attuato alla luce delle recenti disposizioni della questura di Modena, con le quali si ribadisce la necessità di approfondire gli accertamenti in occasione di eventi riconducibili a contrasti di ogni livello ed entità.