È Paolo Iabichino, pubblicitario tra i più importanti in Italia, il vincitore della settima edizione del Premio Emanuele Pirella “Comunicatore dell’anno”, riconoscimento ideato nell’ambito del convegno “La Nuova Comunicazione”, evento organizzato dal Dipartimento di Comunicazione ed Economia di Unimore, dedicato alle nuove tendenze della comunicazione.

La giuria del Premio, composta da esperti operanti nella comunicazione di impresa e da docenti di livello nazionale e dell’Ateneo modenese e reggiano, tra cui Marco Lombardi, Vanni Codeluppi, Giovanna Galli, Maurizio Mercurio, si è espressa all’unanimità, indicando come “comunicatore dell’anno“ Paolo Iabichino, che nella sua attività professionale, si legge nelle motivazioni, “si è sempre prodigato per produrre una comunicazione pubblicitaria di elevata qualità strategica e creativa. Inoltre, ha costantemente cercato di trasmettere alle giovani generazioni la sua passione per la professione e le sue molteplici esperienze”.

Il Premio è intitolato a ricordo di Emanuele Pirella, pubblicitario reggiano, tra i migliori creativi della storia della pubblicità italiana, inventore di campagne e pay-off entrate nella storia, tra cui il controverso “Chi mi ama mi segua” di una nota marca di jeans.

Il riconoscimento è stato ufficialmente consegnato giovedì 22 marzo 2017 durante la manifestazione “La Nuova Comunicazione”, che si è tenuta presso il complesso universitario Palazzo “G. Dossetti” (viale Allegri 9) a Reggio Emilia, affidata alla Direzione scientifica del prof. Vanni Codeluppi.

 

Paolo Iabichino

Ha cominciato a lavorare in pubblicità come copywriter nel 1990 e attualmente è chief creative officer della sede milanese del gruppo internazionale Ogilvy & Mather. Ha inventato e declinato il concetto di “invertising”, che è diventato nel 2010 anche un libro (Guerini e Associati). Nel 2014 ha pubblicato “Existenzial marketing. I consumatori comprano, gli individui scelgono” (Hoepli), mentre è uscito da poco il suo nuovo volume “Scripta volant. Un nuovo alfabeto per scrivere (e leggere) la pubblicità oggi” (Codice edizioni). Insegna in diverse università e tiene corsi e seminari sulle trasformazioni in atto nel mondo della comunicazione d’impresa. Collabora con la prestigiosa rivista Wired Italia.