Nella mattinata di sabato 24 febbraio, la Polizia di Stato ha messo a setaccio il campo nomadi di via Antonio Da Genova. Dieci equipaggi della Polizia (Squadra Mobile, Reparto Prevenzione Crimine, Polizia Stradale e Unità Cinofila) hanno infatti dato esecuzione ad un decreto di perquisizione a carico di A.T., reggiano di origine sinti classe 1972 pluripregiudicato per furto, ricettazione, rapina, stupefacenti, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali e tratto in arresto in data 19 febbraio dalla stessa Polizia di Stato al termine di un inseguimento che ha visto coinvolta una pattuglia della Squadra Volante.

Nel corso della perquisizione, sono stati ulteriormente rinvenuti disseminati in aree comuni del campo – in particolare vicino ai cassonetti e nell’adiacente boscaglia – circa mezzo Kg di hashish e un di bilancino, che venivano sottoposti a sequestro a carico di ignoti proprio perché non era possibile attribuire a un soggetto specifico la titolarità della sostanza stupefacente. Nel medesimo contesto operativo la Polizia Stradale procedeva a sequestrare una Fiat Punto il cui telaio appariva punzonato e, quindi, probabile oggetto di riciclaggio. L’autovettura sarà pertanto sottoposta ad ulteriori accertamenti. Al termine dell’operazione venivano compiutamente identificate tutte le persone residenti o domiciliate nel campo e ad ognuna di esse è stata associata l’abitazione. L’operazione in parola, che segue altre del medesimo tipo effettuate presso gli insediamenti di via Ancini e di Via Gattalupa, è finalizzata anche ad effettuare un censimento delle persone domiciliate nei campi ed un monitoraggio dei mezzi presenti in loco.