La Polizia Stradale ha tra i suoi obiettivi primari quello di rendere sempre più sicuri i viaggi di istruzione degli studenti delle scuole italiane. Negli ultimi giorni diverse pattuglie della Sezione Polizia Stradale di Reggio Emilia sono state destinate proprio a questo tipo di verifiche, che riguardano gli aspetti autorizzativi delle imprese di trasporto, le formule contrattuali e le abilitazioni professionali degli autisti, nonché le dotazioni proprie di tali veicoli che, per tipologia di trasporto (persone), necessitano di attrezzature riconducibili alla sicurezza dei passeggeri (es. estintori, cassetta pronto soccorso, cinture di sicurezza, ecc.); inoltre vengono esaminati altri elementi quali efficienza pneumatici, sistema di illuminazione, apertura delle portiere, indicazioni e funzionalità uscite di emergenza.

 

I veicoli, attesi innanzi ai plessi scolastici, vengono accuratamente esaminati dal personale specializzato della Polizia Stradale, che durante le operazioni, illustra agli insegnanti alcune raccomandazioni utili per affrontare il viaggio in tutta sicurezza, quali ad esempio: massimo ore di guida giornaliere dell’autista, il divieto assoluto di bere alcolici da parte del conducente, l’utilizzo delle cinture di sicurezza da parte di tutti gli occupanti durante il viaggio, ecc.

Tra questi controlli, spicca quello operato nei confronti un autobus, trovato in transito e carico di studenti di una scuola primaria che si stava dirigendo in Toscana. Il veicolo risultato di proprietà di una società di trasporto con sede a Perugia, si presentava con una evidente pendenza sul proprio lato sinistro, facendo così emergere una anomalia correlata agli impianti di sospensione ancorati ai pneumatici. Fermato immediatamente e rilevata l’anomalia, gli agenti operanti, attraverso la Sala Operativa hanno fatto intervenire un altro  mezzo,  risultato idoneo, così da permettere in tutta sicurezza il proseguo del viaggio per i 43 passeggeri.

Nella giornata di ieri sera, è stata ulteriormente intensificata l’attività di controllo autobus, predisponendo l’esecuzione di un mirato intervento in via Paterlini, poiché, con partenza da Reggio Emilia e destinazione Cracovia ed Auschwitz (Polonia), gli Istituti scolastici reggiani, all’interno del cosiddetto Viaggio della Memoria hanno organizzato un viaggio per quasi 300 studenti e numerosi insegnanti impegnando ben 7 autobus. Trattandosi di un tragitto di migliaia di chilometri e numerose ore viaggio che vedrà il transito negli stati europei di Austria e Repubblica Ceca sino all’arrivo in Polonia, gli Agenti della Stradale hanno ancor più accuratamente verificato i singoli aspetti che permettono di rendere sicuro l’esperienza che i  giovani studenti si sono trovati a sperimentare.

Agli insegnanti presenti, dopo una esaustiva illustrazione delle dotazioni di eergenza del veicolo e raccomandazioni per un viaggio all’insegna della sicurezza, è stata consegnata una brochure, opportunamente predisposta dal Comando di Polizia Stradale, contenente ulteriori indicazioni, tese ad evitare situazioni di pericolo. Al termine delle numerose verifiche da parte degli Agenti della Stradale, tutti gli autobus con a bordo studenti ed insegnanti, hanno potuto intraprendere il viaggio in totale sicurezza.

Durante tutte le fasi dei controlli, centinaia di genitori hanno assistito alle operazioni ed al termine, oltre a ringraziare la Polizia Stradale per quanto compiuto nei confronti dei propri figli, hanno chiesto diverse informazioni, tra cui la presenza delle cinture di sicurezza, la revisione del veicolo, la presenza di più conducenti sugli autobus, ed altro ancora.

Il Comando di Polizia Stradale, anche in virtù di quanto appurato,  continuerà nei prossimi giorni ad effettuare tale tipologia di verifiche, finalizzando il proprio impegno per rendere maggiormente sicuri i viaggi di istruzione organizzati dagli Istituti scolastici della nostra provincia.