La Squadra Mobile ha proceduto all’arresto in flagranza di un diciannovenne italiano per indebito utilizzo di una carta di credito. Il giovane, che aveva già effettuato acquisti in diverse attività commerciali, è stato rintracciato in una gioielleria dove aveva comprato un anello del valore di 1000 euro. Dopo essersi recato per rivendere il gioiello presso un “compro oro”, che aveva valuto il prezioso solo 100 euro, il diciannovenne era ritornato nella gioielleria per riavere il denaro indietro. Lo stesso è stato denunciato in stato di libertà per il furto della carta di credito, avvenuto qualche giorno prima, all’interno dell’azienda nella quale il giovane lavora ai danni di un altro dipendente, che l’aveva riposta insieme agli effetti personali nel proprio armadietto.