Una misura di civiltà, che va dritta al cuore dei bisogni con l’obiettivo di non lasciare indietro nessuno: è il Reddito di Solidarietà (RES), introdotto dalla Regione Emilia Romagna per dare un aiuto vero e concreto a chi è alle prese con pesanti difficoltà economiche. Si tratta infatti di una misura che viene erogata alle persone residenti in Emilia Romagna da almeno 2 anni e che si trovano in condizioni di povertà grave. Ad oggi sono già state raccolte nel Comune di Casalgrande 24 domande di accesso al RES: l’Inps ne ha accettate ben 19, di cui 14 di nuclei dell’area ‘Adulti’ e 5 di ‘Nuclei con minori’.

Allo sportello sociale del Comune di Casalgrande è possibile fare la domanda di accesso a questo contributo economico, il cui ammontare massimo mensile è di 400 euro per nucleo famigliare e che ha una durata di 12 mesi, superati i quali potrà essere richiesto solo dopo altri sei mesi. La somma, che viene modulata in base all’ampiezza del nucleo richiedente, viene reso disponibile attraverso una Carta Acquisti prepagata; l’erogazione è affiancata da un progetto di attivazione sociale o di inserimento lavorativo. Possono accedere al beneficio tutti i nuclei familiari con un reddito Isee fino ai 3mila euro e residenti in Emilia Romagna da almeno due anni.