Si svolgeranno sabato 10 febbraio ad Albinea i funerali del piccolo Davide Ciuffreda, il bimbo di 10 anni deceduto nel terribile incidente dello scorso 3 gennaio alle porte di Viterbo. La cerimonia avrà luogo alle 10 all’interno della struttura pressostatica (pallone) recentemente installata nella pista del parco Lavezza, in via Caduti della Libertà 214. L’amministrazione ha messo a disposizione della Chiesa Evangelica di Reggio l’impianto che è in grado di ospitare un grande numero di persone. I parcheggi a disposizione saranno quelli attorno al parco Lavezza e nell’area sportiva “il Poggio”.

Dopo l’ultimo saluto il corpo di Davide sarà tumulato nel nuovo cimitero di Albinea.

“Vogliamo ringraziare tutte le persone che ci hanno aiutato in questi momenti difficili – spiegano il padre Michele Antonio Ciuffreda e la madre Antonella Incerti – Grazie al direttore generale dell’Ausl Fausto Nicolini per la sua vicinanza e completa disponibilità, al primario di Medicina II del Santa Maria Nuova Angelo Ghirarduzzi e a tutto il personale ospedaliero che è stato sempre presente. Grazie alla comunità di Albinea e all’amministrazione comunale, che ci ha fatto sentire la sua vicinanza”. “Grazie a chi è stato accanto ad Antonella”, continua il padre. “E grazie ai colleghi di mio marito della radiologia per il dono che ci hanno fatto – prosegue Antonella e conclude – Inoltre voglio ringraziare ancora tutti gli operatori di Viterbo, dagli agenti della Polizia stradale al personale dell’ospedale, per la grande disponibilità e sensibilità dimostrata nei nostri confronti”.

La famiglia non chiede fiori, ma chi volesse onorare il ricordo di Davide potrà farlo con una donazione all’A.S.E.I. (Associazione Scout Evangelici Italiani): nel giorno del funerale sarà organizzata una raccolta destinata a questo scopo. Chi non potesse venire, ma volesse partecipare alla raccolta, potrà versare la donazione sul conto corrente dell’ASEI (codice IBAN. IT11Q0760103200000009240127), oppure sul conto corrente postale numero 9240127 con causale “Ricordo Davide”.