In occasione della tradizionale fiera di San Geminiano, in programma mercoledì 31 gennaio, potranno allestire i loro banchi nel centro storico cittadino 520 ambulanti.
Le strade e le piazze in cui si disporranno sono: piazza S. Agostino, piazzale Erri, piazza Grande, Piazza XX Settembre, via Emilia centro, piazza Muratori, piazza Matteotti, piazza Mazzini, corso Canalchiaro, corso Duomo, corso Canalgrande, via Università, Via Castellaro, via Scudari, via Canalino, piazzale San Francesco e calle di Luca.
Nel centro storico vengono collocati i segnali e i cartelli che indicano i divieti di sosta, in vigore dalla mezzanotte di martedì 30, e le zone soggette a rimozione forzata dei veicoli. Occorre fare attenzione alla segnaletica sul posto. I veicoli in sosta abusiva saranno rimossi dalle primissime ore del mattino di mercoledì.

L’accesso ai luoghi della fiera e il montaggio dei banchi potrà iniziare alle 22.30 di martedì 30 gennaio, dopo che gli ambulanti avranno mostrato l’autorizzazione agli agenti della Polizia municipale che presidieranno gli accessi al centro città.
La verifica che tutti gli aventi diritto abbiano ottenuto un posteggio avverrà alle 8 nell’ufficio allestito sotto le tribune del parco Novi Sad, così come la “spunta”, ovvero l’assegnazione dei posti eventualmente non occupati dai titolari. I mezzi degli operatori in attesa possono parcheggiare in piazza Tien An Men.
L’attività di vendita si potrà svolgere dalle 8 alle 20, con facoltà di anticipare la chiusura alle 19. L’area dovrà essere liberata entro le 22.
La Polizia municipale sarà come sempre impegnata nei controlli sul corretto svolgimento della manifestazione, in servizi antiborseggio, e in controlli e verifiche sul rispetto della normativa sull’anticontraffazione, sulla sicurezza dei prodotti in vendita e sull’uso corretto degli impianti a Gpl.

PER IL PATRONO IN CORTEO CON OLIO E CERI

Nel segno di una antichissima tradizione in onore del Patrono, mercoledì 31 gennaio, il sindaco Gian Carlo Muzzarelli e la presidente del Consiglio comunale Francesca Maletti, accompagnati dal gonfalone della città, interverranno in forma ufficiale con altre autorità alla celebrazione per la festa di San Geminiano.

Alle 10.30, dallo scalone del Palazzo comunale, si muoverà il corteo con i valletti in livrea gialloblù a portare in offerta i ceri e l’olio per la lampada che nella cripta del Duomo arde perennemente davanti al sepolcro del Santo Vescovo, scoperto in occasione della festa per la devozione e le preghiere dei fedeli, che potranno accedere alla tomba in Cattedrale fino al 3 febbraio.

Il corteo, preceduto dalla banda cittadina, da piazzetta delle Ova percorrerà via Emilia fino a corso Duomo, dove girerà per arrivare a corso Canalchiaro dove proseguirà fino alla chiesa di San Francesco che quest’anno ospita la Messa pontificale perché in Duomo sono in corso restauri che ne riducono la capienza.

Alla Messa concelebrata dall’Arcivescovo Erio Castelluccisarà presente, come ogni 31 gennaio, anche una delegazione con gonfalone della città di Pontremoli, il cui santo patrono è San Geminiano, e di nuovo sarà ospite del Comune di Modena una delegazione di San Gimignano, altra cittadina di cui Geminiano è il Santo protettore. Nel pomeriggio una delegazione del Comune con l’assessora Irene Guadagnini parteciperà alle cerimonie dedicate al Santo in programma a San Gimignano, mentre un’altra delegazione, con l’assessora Ludovica Carla Ferrari, andrà a Pontremoli.

INFORMAZIONI E SERVIZI ANTIBORSEGGI

In occasione della fiera di San Geminiano di mercoledì 31 gennaio, la Polizia Municipale oltre a impiegare personale in divisa, ha predisposto un servizio antirapina e antiborseggio con personale in borghese che presidierà l’area di svolgimento della manifestazione. In luoghi ed eventi molto affollati, infatti, è frequente la presenza anche di chi è abile a sfilare portafogli, documenti, cellulari e altri oggetti da borse e tasche dei passanti. Per questo sono diverse le iniziative che anche in questa occasione saranno messe in atto per prevenire episodi di quel tipo.

In largo Sant’Agostino sarà presente un presidio mobile della Municipale, dove i cittadini potranno rivolgersi per l’intera giornata agli operatori per fare segnalazioni o ricevere informazioni e consigli. Inoltre, l’Ufficio denunce della Polizia Municipale del centro storico (alla stazione autocorriere) rimarrà aperto la mattina dalle 8.30 alle 12.30 e il pomeriggio dalle 13.30 alle 18.

Alla fiera saranno presenti anche volontari delle associazioni, che collaborano con il Comune e la Polizia municipale sul tema della sicurezza (Associazione nazionale Carabinieri, Associazione nazionale Alpini, Vivere Sicuri, Narxis, City Angels, Guardie ecologiche volontarie, Guardie ecologiche di Legambiente, Associazione europea operatori di Polizia, Associazione scientifica anti crimine Comunità modenese per l’integrazione e la solidarietà) parteciperanno svolgendo servizi a piedi tra le bancarelle sia al mattino sia al pomeriggio. Dalle 9.30 alle 17.30, nel gazebo allestito in piazza Torre, funzionerà un punto informativo dedicato al tema della sicurezza grazie ai volontari del Gruppo comunale Protezione civile e dell’Associazione nazionale Polizia di Stato, che distribuirà specifiche locandine agli ambulanti e volantini. Si presterà particolare riguardo alla prevenzione dei borseggi e alla promozione del fondo comunale di aiuto alle vittime di reato “Non da soli”. Nel 2017 i cittadini che hanno usufruito del Fondo e ottenuto un rimborso parziale delle spese causate da scippi, borseggi, furti in casa e su auto sono stati 169 per un risarcimento totale di circa 25.000 euro.

INFORMAZIONI PER CHI VA IN FIERA IN AUTO

Come ogni anno, sono tante le persone attese in centro storico a Modena per la fiera di San Geminiano di mercoledì 31 gennaio. Chi usa l’auto può scegliere di parcheggiare utilizzando i numerosi posti macchina a disposizione, a pagamento, al Parcheggio del Centro” (Novi Park) o nei parcheggi scambiatori che consentono di lasciare l’auto e arrivare alle porte del centro con l’autobus. La navetta del parcheggio, che solitamente attraversa il centro, mercoledì 31 non circolerà.

Ecco le altre aree in cui si può lasciare la vettura: parcheggio del parco Ferrari in via Emilia Ovest; parcheggio antistante l’ex Mercato bestiame in via Canaletto (per il centro, bus linea 7 o 11); parcheggio Darsena del Naviglio (per il centro autobus 3) parcheggio Cnh in via Pico della Mirandola (per il centro autobus 12 e 13), parcheggio PalaPanini via Divisione Acqui (da cui è possibile raggiungere le zone più vicine alla fiera con l’autobus della linea 8 che parte dal centro commerciale I Portali); parcheggio del centro commerciale La Rotonda di via Morane (bus linea 5 che arriva in autostazione o linea 3 con arrivo in largo Garibaldi o alla stazione delle Ferrovie dello Stato); parcheggio di via Gottardi, zona universitaria (linee bus 2, 7 e 9).

Nel giorno della fiera gli autobus che abitualmente percorrono via Emilia centro modificheranno l’itinerario e transiteranno sui viali cittadini.

La Polizia Municipale invita a fare attenzione alla segnaletica sul posto e ai divieti di sosta istituiti per consentire lo svolgimento della manifestazione, e ricorda che per la Corrida di San Geminiano la sosta sarà vietata con rimozione forzata su entrambi i lati di via Berengario da via del Voltone a via Bono da Nonantola, e su entrambi i lati di via Bono da Nonantola, anche in questo caso con rimozione forzata. I veicoli in sosta abusiva saranno rimossi dalle prime ore del mattino.

PIAZZA ROMA CHIUSA, COME USCIRE IN AUTO

Mercoledì 31 gennaio, in occasione della festa e della fiera di San Geminiano, anche in piazza Roma verranno posizionati dispositivi fissi di difesa passiva per motivi di sicurezza pubblica. Saranno posti all’altezza tra via Tre febbraio e piazza Roma, e tra corso Accademia e via Santa Margherita. Pertanto la piazza non sarà transitabile nemmeno per i residenti in uscita.

Il percorso in uscita potrà avvenire da via de Lovoleti, via Taglio, attraversamento di largo San Giorgio, via Fonteraso, via Santa Margherita e sul percorso a ritroso per chi deve rientrare.

Via de Lovoleti, via Fonteraso (nel tratto compreso tra largo San Giorgio e via Santa Margherita) e via Santa Margherita (nel tratto compreso tra corso Accademia e via Fonteraso) saranno a doppio senso di marcia.

Nelle stesse strade dalla mezzanotte del 30 gennaio alle 21 di mercoledì 31 gennaio sarà vietata la sosta e i veicoli saranno rimossi.

La Polizia municipale invita i residenti a osservare la segnaletica stradale al fine di rendere percorribili le strade anche ai mezzi di soccorso.

CORRIDA, INFORMAZIONI SULLA VIABILITÀ

Il giorno di San Geminiano a Modena è anche il giorno della Corrida. La corsa podistica parte alle 14.30 di mercoledì 31 gennaio da via Berengario. Questo il percorso: via Berengario, via Emilia Centro, corso Duomo, corso Canalchiaro, piazzale Risorgimento, viale Vittorio Veneto, via Riccoboni, via Luosi, via Marconi, viale Corassori, via Leonardo da Vinci, strada D’Avia Sud, cavalcavia Tangenziale, via Campagna, strada di Cognento, via Jacopo Da Porto, periplo di Cognento, strada di Cognento, sottopasso Tangenziale Neruda, stradello Scaglia, via Formigina, viale Corassori, via Marconi, via Luosi, viale Barozzi, viale Storchi, via Bacchini .

Sono previsti rallentamenti della circolazione stradale su tutto il percorso e deviazioni alla circolazione saranno messe in atto al bisogno dal personale della Polizia Municipale presente agli incroci.

Le modifiche ai percorsi del trasporto pubblico urbano ed extraurbano saranno apposte alle fermate a cura di Seta.

La Polizia Municipale invita a fare attenzione alla segnaletica sul posto e ai divieti di sosta istituiti per consentire lo svolgimento della manifestazione. In particolare la sosta sarà vietata con rimozione forzata su entrambi i lati di via Berengario da via del Voltone a via Bono da Nonantola, e su entrambi i lati di via Bono da Nonantola, anche in questo caso con rimozione forzata. I veicoli in sosta abusiva saranno rimossi dalle prime ore del mattino.

DA ROMANO DI MUTINA A PATRONO DI MODENA

Ingresso gratuito alla mostra “Mutina splendidissima” mercoledì 31 gennaio in occasione della festa del patrono, con cinque visite guidate, anch’esse gratuite, che consentiranno ai visitatori di conoscere meglio San Geminiano e il suo rapporto con la città.

Le visite illustreranno l’assetto urbanistico e sociale di Mutina nel IV secolo d.C., ovvero il contesto in cui visse e operò Geminianus, per poi illustrare le origini e lo sviluppo del culto del Santo, fino alla traslazione delle sue reliquie nel Duomo di Lanfranco e Wiligelmo.

Vescovo di Modena nel IV secolo e patrono fin da epoca altomedievale, San Geminiano è stato nei secoli punto di riferimento non soltanto per la Chiesa locale, ma anche per il Governo cittadino, al punto che la sua figura è divenuta in diverse occasioni strumento di aggregazione della comunità locale e simbolo della città.

Per partecipare non occorre prenotare, basta presentarsi puntuali all’ingresso del Foro Boario in via Bono da Nonantola, sede della mostra, alle 11, 12, 15, 16 e 17.

A Palazzo dei Musei in largo Sant’Agostino, mercoledì 31 gennaio dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19, nel chiostro del Lapidario Romano dei Musei civici a pianoterra, sarà possibile andare alla scoperta della Gipsoteca “Giuseppe Graziosi”, aperta nell’occasione di San Geminiano grazie al sostegno del Touring Club Modena.

La Caffetteria dei Musei al piano terra dalle 10 alle 19 offre vin brulè ai visitatori dei Musei civici, dove sarà possibile vedere altre opere e reperti collegati alle visite guidate su San Geminiano organizzate alla mostra “Mutina splendidissima”.

I Musei civici di Modena sono visitabili, a ingresso gratuito, da martedì a venerdì dalle 9 alle 12; sabato, domenica e festivi, quindi anche il 31 gennaio, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19

Informazioni sul portale internet del Comune (www.comune.modena.it).