Ieri mattina verso le 9.00 la Polizia di Stato, a seguito di ripetute segnalazioni dei cittadini, è intervenuta presso i parcheggi dell’ospedale Santa Maria Nuova per la nota presenza di parcheggiatori abusivi che disturbavano quanti erano diretti in ospedale. La zona è stata “circondata” dagli agenti di due equipaggi della Volanti e di una pattuglia della Municipale che appena giunti sul posto hanno immediatamente provocato la fuga dei circa 10 parcheggiatori abusivi.
Più o meno alla stessa ora la Polizia di Stato interveniva in via Giordano Bruno, presso un’azienda agricola, per un avvenuto danneggiamento. Il richiedente riferiva che in mattinata un suo dipendente, mentre effettuava il controllo di routine ai trattori, si era accorto che in due trattori il serbatoio dell’olio era stato riempito di terra. Il titolare ha riferito di non aver avuto alterchi sia con dipendenti che con altri.

Alle 11 la pattuglia del Poliziotto di Quartiere interveniva in via Turri per la segnalazione di un soggetto che utilizzava come giaciglio una cantina, occupata abusivamente. L’uomo,  cittadino tunisino classe 82, senza fissa dimora, non in regola con le norme sul soggiorno, veniva denunciato per la violazione di cui all’art. 10 bis D.L.vo 286/98 ed espulso dal Territorio Nazionale.

La Questura durante i controlli congiunti operati con la Polizia Municipale, continua ad offrire un servizio di vigilanza saltuaria nei turni notturni sulle cantine che vengono segnalate come “rifugio “ per i “senza tetto”, nel contempo gli amministratori dei condomini in questione vengono esortati ed avvisati ogni qual volta che la Squadra Volante rintraccia un abusivo nelle cantine come nel caso in questione, di cambiare le serrature all’ingresso avvisando nel contempo il proprietario.

Nel pomeriggio, alle 15, intervento della Polizia di stato in via Pontida su richiesta di un’anziana cittadina italiana, la quale riferiva che alla porta di casa si era presentato un uomo che dichiarava di aver accertato, tramite un detective privato, che la stessa era sua madre biologica. La donna prontamente contattava il 113, negando quanto dichiarato dal soggetto, riferendo di non aver avuto figli e di non voler incontrare l’uomo. Grazie agli operatori prontamente intervenuti il soggetto, identificato per un cittadino straniero classe ’63 nato a Londra, veniva allontanato senza arrecare danni o molestie. La signora precisava di non aver ricevuto richieste di denaro o altro. La Polizia di Stato si è complimenta con la Signora per aver contattato immediatamente il 113 e per avere quindi seguito i consigli suggeriti dalla Polizia di Stato per evitare spiacevoli inconvenienti.

Stanotte intorno all1,30 la Polizia di Stato è intervenuta nuovamente nel parcheggio dell’ospedale Santa Maria Nuova in seguito a segnalazione di un furto in atto di bicicletta. Gli operatori rintracciavano quindi in viale Risorgimento, all’altezza di via Codro, un individuo a bordo di una bicicletta bianca, vestito con un giaccone lungo e cappellino. All’interno del cestino anteriore erano presenti circa dieci bottiglie di birra. L’uomo, di nazionalità albanese, non riuscendo a giustificare il possesso del veicolo, ammetteva di averlo appena prelevato dalla rastrelliera portabiciclette dell’ingresso dell’ospedale al fine di utilizzarla per rientrare presso la propria abitazione. Lo stesso veniva quindi denunciato per furto ex art.624 c.p.

Nella giornata di ieri, la Divisione Anticrimine ha dato esecuzione, nei confronti di un cittadino italiano classe ’86 residente a Reggio Emilia pluripregiudicato per reati di furto, rapina e stupefacenti, al provvedimento della misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel comune di residenza, emesso dal Tribunale di Reggio Emilia, su proposta di questa Divisione Anticrimine. Tale misura impone, tra l’altro, di non associarsi a persone che hanno subito condanne o sono sottoposte a misure di prevenzione o sicurezza, di non portare armi, di non intrattenersi in esercizi pubblici, di non partecipare a pubbliche riunioni e di non rincasare la sera più tardi delle ore 21,00 e di non uscire al mattino prima delle ore 06,00.