I Carabinieri della Stazione di Budrio hanno arrestato un cinquantaquattrenne marocchino che martedì sera aveva sottratto lo smartphone di un cliente del bar della Stazione Ferroviaria di Budrio. A furto avvenuto, la vittima, identificata in un cinquantasettenne del luogo, era andata dai Carabinieri per denunciare l’accaduto e informare i militari che con un’applicazione aperta dal tablet del figlio aveva localizzato il suo smartphone nelle vicinanze, in particolare il software mostrava che il dispositivo si stava “muovendo” tra via Leonida Bissolati e via Andrea Costa.

I Carabinieri sono usciti subito per strada, poi hanno chiesto al figlio della vittima di aprire nuovamente l’applicazione dal suo tablet e far squillare il telefonino del padre in modalità “allarme”. A quel punto, quando i Carabinieri hanno sentito che l’allarme proveniva dalla tasca di un soggetto, fermo davanti a un locale di kebab, lo hanno avvicinato e perquisito. Oltre allo smartphone rubato al cinquantasettenne, il marocchino, gravato da numerosi precedenti di polizia, è stato trovato in possesso anche di una dose di hashish. Ieri mattina, dopo aver trascorso la notte agli arresti domiciliari, il marocchino è stato tradotto presso il Tribunale di Bologna. In sede di rito direttissimo, l’arresto è stato convalidato e il ladro è stato condannato a quattro mesi di reclusione, pena sospesa.