A seguito di un iter di valutazione durato quasi un anno e della recente visita ispettiva, è stata assegnata all’ospedale Santa Maria Nuova la certificazione Emram (Electronic Medical Record Adoption Model) a livello 6 su uno score che va da 0 a 7. Ad attribuire il riconoscimento e a condurre l’ispezione è stata HIMSS (Healthcare Information Management Systems Society) la principale società scientifica internazionale (no-profit) in ambito di management dell’informazione sanitaria.

La commissione di controllo che è stata ospitata dall’Arcispedale il 12 e 13 dicembre scorsi ha effettuato un sopralluogo che ha compreso Day service ematologico, Degenza Oncologica e Unità di preparazione Farmaci Oncologici. Agli operatori oltre ad approfondimenti sull’uso degli strumenti, è stato chiesto il livello di soddisfazione. Tra i punti di forza rilevati dalla commissione é stato segnalato il grande lavoro di squadra multidisciplinare. Sono stati inoltre oggetto di elogio la complessità nell’uso dei sistemi informatici adottati per l’attività clinica, in particolare della cartella clinica informatizzata “Matilde”, e l’armonia con cui temi molto diversi, quali il risk management, la gestione della qualità, il mondo della prescrizione e somministrazione farmaci hanno trovato soluzioni efficaci.

“Lo Stit (Servizio tecnologie Informatiche e Telematiche dell’Ausl) – spiega l’ingegner Marco Foracchia, responsabile della Struttura Informatica Clinica dell’Ausl Irccs di Reggio Emilia – da 7 anni ha intrapreso la valutazione dell’Emram score, in particolare per la ex Azienda Ospedaliera. Nel 2015 è stato raggiunto il livello 6. Nel 2017 si è riusciti, con sforzo significativo, ad affrontare il complesso iter legato alla visita ispettiva. Il percorso ha comportato la trasmissione di dati relativi ai sistemi informatici, alla metodologia di gestione e alle modalità di adozione clinica dei sistemi stessi. La visita ispettiva è stato l’ultimo tassello di un puzzle”.

In Italia sono state valutate 103 strutture ospedaliere di cui 27 di dimensione medio-alta (in cui si colloca il Santa Maria Nuova). Lo score medio italiano è di 3.3 (3.7 per le strutture della nostra dimensione). In Italia oltra al Santa Maria Nuova solo 5 altri ospedali hanno a oggi ottenuto il livello 6: IRCCS – Istituto Clinico Humanitas – Rozzano; Fondazione Poliambulanza Istituto Ospedaliero; Istituto di Candiolo – IRCCS (Institute for Cancer Research and Treatment); Presidio Ospedaliero di Vimercate – Vimercate; ISMETT – Palermo. In Europa solo 28 strutture su 1134 valutate sono di livello 6. Lo Step 7 è raggiunto solo da 5 strutture in Europa (e nessuna in Italia). Il percorso per raggiungere tale livello prevede per l’Ausl di Reggio un ulteriore sforzo in termini di: completamento della copertura (anche delle strutture del territorio) con sistema di cartella informatizzata (a oggi siamo al 100% del Core e delle unità riabilitative di Correggio e al 75% dell’ospedale di Reggio). La cerimonia ufficiale di consegna dell’accreditamento avverrà a Barcellona nel mese di maggio, durante la conferenza Europea HIMSS.

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(foto repertorio: utilizzo cartella clinica informatizzata)