Il giorno di Santo Stefano ha sfiorato la quota di tremila visitatori (2.998) in un mese di apertura “Mutina Splendidissima. La città romana e la sua eredità”, la mostra con cui culminano le celebrazioni dei 2.200 anni dalla fondazione della città romana, allestita al Foro Boario di Modena in via Bono da Nonantola.

Chi visita la mostra nel periodo delle festività può contare su diverse opportunità, a partire dalle visite guidate gratuite, si paga solo il biglietto d’ingresso, condotte dalle guide di Mediagroup98. Le prossime sono in programma sabato 30 e domenica 31 dicembre alle 11 di mattina, mentre venerdì 29 dicembre, quando la mostra chiude alle 22, sono in programma due turni: uno alle 19 e uno alle 20.30.

Fino al 7 gennaio, inoltre, alla biglietteria si può approfittare di una promozione: acquistando due guide illustrate della mostra (8 euro ciascuna, 96 pagine a colori, a cura di Silvia Pellegrini e Cristina Stefani, De Luca editori d’arte) si riceve anche un coupon per un ingresso alla mostra ridotto del 50%, cioè a 5 euro anziché 10.

In biglietteria, oltre alla possibilità di acquistare a prezzo scontato il nuovo numero della rivista “Archeologia viva” che dedica ampio spazio alla mostra modenese, è disponibile gratuitamente una mappa della città (in italiano e inglese) che suggerisce un itinerario collegato a Mutina e alla sua eredità: dal Palazzo dei musei all’Archivio di Stato, dal parco archeologico NoviArk al Sito Unesco di piazza Grande.

Sull’esposizione l’emittente televisiva Trc’ ha realizzato un servizio speciale che va in onda giovedì 28 dicembre alle 10 e alle 19, e venerdì 29 dicembre alle 21.

Nel giorno di Capodanno, 1 gennaio, la mostra apre al pomeriggio dalle 16 alle 20 e l’ingresso è a metà prezzo per tutti (5 euro anziché 10), mentre il 7 gennaio, come in ogni prima domenica del mese, l’ingresso sarà gratuito.

Ingresso a metà prezzo anche per chi ritira un apposito coupon negli hotel in cui ha pernottato in città, oltre che per chi ha acquistato il biglietto Unico Sito Unesco.

Le ricostruzioni virtuali digitali della Mutina romana sepolta, oltre che in mostra sugli schermi del percorso espositivo, sono ammirabili e “percorribili” online sul sito www.mutinaromana.it, che visualizza anche su tablet e smartphone i monumenti principali: le mura, il Capitolium, l’anfiteatro, le terme e una ricca domus.

“Mutina splendidissima”, parte del progetto “2.200 anni lungo la via Emilia” che coinvolge anche Parma e Reggio Emilia e a breve Bologna, è curata da Luigi Malnati, Silvia Pellegrini e Francesca Piccinini, e realizzata a cura di Musei civici di Modena e Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio di Bologna con sostegno di Fondazione Cassa di risparmio di Modena e Regione Emilia – Romagna e patrocinio di Unimore, Università di Modena e Reggio Emilia.

Informazioni sul sito web (www.mutinasplendidissima.it).