Dopo le aliquote e i regolamenti riguardanti Irpef, Imu, Tasi e Tari approvati il 20 dicembre e gli ordini del giorno ed emendamenti approvati ieri, il Consiglio comunale ha approvato il Bilancio previsionale 2018, con il programma triennale dei Lavori pubblici e la nota di aggiornamento al Documento unico di programmazione (Dup): atti depositati e presentati oggi pomeriggio al Consiglio comunale, che li discuterà e voterà entro quest’anno, dopo il confronto in Commissione consiliare.

La votazione ha avuto l’esito seguente: 18 favorevoli (Partito Democratico, Articolo 1-Mdp) e 10 contrari (Gruppo Misto, Forza Italia, Grande Reggio-Alleanza civica, Lista civica Magenta-Alleanza civica, Lega Nord, Movimento 5 Stelle, S.I.).

Se il Bilancio 2016 si era caratterizzato per la stabilizzazione strutturale degli investimenti – la prima dal ciclo di crisi innescatosi nel 2008 – ed il Bilancio di previsione 2017, oltre a confermare l’inversione di tendenza, presentava un piano straordinario di investimenti per Lavori pubblici a livelli pre-crisi, il Bilancio 2018 affianca al proseguimento della realizzazione degli investimenti programmati una serie di impegni consistenti, sia sul piano degli investimenti sia su quello della spesa corrente, rivolti alla Cura della città e alla Cura delle persone.

E’ un Bilancio di fiducia e prossimità – dice l’assessore Daniele Marchi, che ha presentato il documento dopo il vaglio positivo del Collegio dei revisori dei conti del Comune, presieduto dall’avvocato Stefano Ferri – in grado di “incidere sulla qualità della quotidianità di vita dei cittadini e continuare sulla strada degli investimenti strategici intrapresa, in un contesto economico più favorevole rispetto al passato e di generale ripresa della città, come si rileva dagli indicatori economici.

“I conti in ordine, l’equilibrio finanziario e la buona definizione dei progetti strategici – aggiunge Marchi – ci permettono di approvare il preventivo 2018 già entro dicembre e questo consente un migliore sviluppo della programmazione per l’anno prossimo e alcuni benefici. Per il 2018 abbiamo confermato di fatto le risorse già attivate nel Bilancio precedente sui diversi servizi e progetti, senza tagli e senza alcun aumento della pressione fiscale, che per altro si conferma la più bassa fra le città capoluogo dell’Emilia-Romagna. Gli oltre 18 milioni di euro che vengono destinati alla Cura ‘di dettaglio’ della città, quindi alle manutenzioni ordinarie e straordinarie, agli interventi definiti nei Laboratori di cittadinanza nei quartieri, agli edifici pubblici e in particolare scolastici, al progetto Reggio Emilia città senza barriere dicono che per l’Amministrazione la qualità dei luoghi pubblici è decisiva per la qualità delle relazioni e la vita di ciascuno.

“Il volume consolidato di 94,5 milioni di euro per la Cura delle persone, ovvero educazione, welfare e cultura – conclude l’assessore – conferma la centralità di questi temi nelle nostre politiche” e aggiunge che “il 2018 sarà anche l’anno di avvio degli importanti cantieri del Progetto Ducato Estense, della riqualificazione delle piazze San Prospero, Roversi e Gioberti, della seconda parte dei lavori di riqualificazione al Palazzo dei Musei e della opere di ristrutturazione e restauro alla Biblioteca Panizzi, dell’infrastrutturazione digitale e stradale. Significativo anche l’ottenimento di finanziamenti da altri enti, fra cui oltre un milione di euro dalla Regione con la linea Por-Fesr per le connessioni della rete ciclabile”.

OBIETTIVI GENERALI E CONTESTO DELLA MANOVRA – La manovra conferma l’invarianza della tassazione, che resta la più bassa fra le città capoluogo dell’Emilia-Romagna, mentre sono confermate le agevolazioni su tariffe e tributi quali Imu, Tasi e Irpef.

Diminuisce la spesa corrente (meno 2% rispetto al 2017 e meno 13% rispetto al 2008).

Si confermano altresì la costante diminuzione del debito pro capite nel triennio 2018-2020 (meno 70% rispetto al 2005) ed il basso livello di oneri di urbanizzazione (3.350.000 euro milioni annui; erano una ventina 10 anni va), che non ostacola però il rilancio degli investimenti, grazie al reperimento di risorse da altre fonti.

Sul fronte degli investimenti strategici, è stata sottoscritta la Convenzione fra la Presidenza del Consiglio dei ministri e Comune di Reggio Emilia, atto conclusivo del percorso che porta all’erogazione dei circa 18 milioni di euro ottenuti da Reggio Emilia per il finanziamento del Programma di riqualificazione urbana Reggiane-Santa Croce, attraverso il Bando governativo aree urbane e periferie.

Il 2018 sarà anche l’anno dell’avvio dei lavori per l’attuazione di progetti di riqualificazione – già inseriti nel Programma triennale dei lavori pubblici – finanziati attraverso il progetto nazionale Ducato Estense (complesso della Reggia di Rivalta, Passeggiata Settecentesca) finanziati con bando nazionale del valore di circa 14 milioni di euro; inoltre nel prossimo anno è prevista la realizzazione dell’Arena eventi di Reggio Emilia, project financing promosso da Società Aeroporto del valore di circa 6 milioni di euro, progetto non inserito nel Bilancio comunale ma strategico per la città.

Viene confermata infine l’alienazione di azioni Iren per un controvalore pari a 10.000.000 di euro. Attualmente la percentuale di partecipazione del Comune in Iren è del 7,16% e le azioni detenute dal Comune sono pari a 91.427.464 di cui 23.696.594 cedibili sul mercato.

DATI GENERALI – La spesa corrente prevista nel 2018 si attesta a 166,5 milioni di euro (-2% rispetto al 2017), gli investimenti hanno un valore previsto in 92,7 milioni di euro (di cui 70,3 milioni per nuovi investimenti al netto delle poste figuarative).

CURA DELLA CITTÀ – Per la Cura della città, cioè dei luoghi e degli altri beni pubblici, il Bilancio prevede complessivamente manutenzioni ordinarie e straordinarie per più di 18 milioni di euro.

Fra le risorse più rilevanti: 3.9 milioni di euro per le strade (manti e segnaletica); 2,5 milioni di euro per il verde; 1.460.000 euro per edifici pubblici a cui vanno aggiunte destinazioni specifiche di 470.000 euro per manutenzioni ordinarie puntuali nelle scuole di competenza comunale e 930.000 euro per manutenzioni delle scuole e dei nidi d’infanzia comunali; 4.322.000 euro per l’illuminazione pubblica.

Inoltre, 2.1 milioni per la gestione calore ed il risparmio energetico; 450.000 euro per il finanziamento di progetti definiti nell’ambito di ‘Reggio Emilia città senza barriere’ e 510.000 euro per interventi su impianti sportivi, biblioteche e strutture socio-assistenziali, barriere anti-rumore.

Importante la previsione della quota destinata alla manutenzione e cura dei quartieri sulla base del dialogo e del lavoro di co-progettazione svolto nei Laboratori di cittadinanza, pari a 700.000 euro.

CURA DELLE PERSONE – In questo gruppo rientra la spesa corrente consolidata negli ambiti socio-educativo e culturale: la somma totale ammonta a 94.571.000 di euro.

In un quadro ‘consolidato’ – che comprende cioè la spesa complessivamente prevista nel 2018, dal Comune e dalle sue Partecipate (la cosiddetta Holding comunale), si prevedono:

– 39.560.000 euro per Salute, Benessere sociale e Welfare (compresi Farmacie comunali riunite e Asp Città delle persone);

– 13.419.000 euro per Cultura, Musei e Biblioteche (comprensivi dei trasferimenti a Fondazione i Teatri, Fondazione nazionale della Danza-Aterballetto e Fondazione Palazzo Magnani);

– 38.353.000 euro per l’Educazione (comprensivi del trasferimento all’Istituzione Scuole e nidi dell’infanzia e dei servizi di Officina Educativa, Istituto Peri);

– 3.239.000 euro per lo Sport (compreso l’impegno per la Fondazione per lo sport).

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INVESTIMENTI STRATEGICI

La Cura della città e delle persone si delinea anche negli investimenti strategici definiti prevalentemente nel Piano triennale dei lavori pubblici 2018-2020, da cui i luoghi della città e i loro abitanti traggono giovamento e benessere, sia in una prospettiva di sviluppo sostenibile, rafforzamento dell’economia e del lavoro, attrattività e innovazione, sia nella quotidianità di vita e di relazione in questi luoghi.

SVILUPPO ECONOMICO, INNOVAZIONE TECNOLOGICA E SOCIALE – Sono previsti nel Triennale per il 2018:

– 4.300.000 euro per l’ampliamento e la riorganizzazione del parcheggio a servizio della stazione Av Mediopadana;

– 1.000.000 di euro di investimento per la rigenerazione urbana del Villaggio Crostolo, con la sua trasformazione in Parco dell’Artigianato;

– 2.100.000 euro per il miglioramento funzionale e la qualità urbana del collegamento (via Gramsci) tra la città e la stazione Av Mediopadana.

Sono previsti inoltre – il progetto in tal caso non fa parte del Triennale dei Lavori pubblici, ma va ricordato essendo strategico per la città – 17.811.853 euro dal Bando aree urbane e periferie (erogati dal Cipe a seguito della stipula della Convenzione entro il 2017), per il Programma di riqualificazione urbana Reggiane-Santa Croce: progetto Riuso, apertura di viale Ramazzini-braccio storico, recupero achitettonico e funzionale dei Capannoni 15A/B/C.

Altro progetto strategico, non nel Bilancio comunale, ma strategico per la città e con avvio dei lavori imminente è appunto l’Arena eventi di Reggio Emilia, project financing promosso da Società Aeroporto del valore di circa 6 milioni di euro.

INFRASTRUTTURE DELLA MOBILITÀ – Alle infrastrutture per la Mobilità si prevede l’assegnazione di 17.600.000 di euro, di cui:

– 1.020.000 euro per il potenziamento della rete ciclabile, attraverso finanziamento Por-Fesr;

– 750.000 euro per interventi di fluidificazione del traffico;

– 830.000 euro per interventi di vario genere sulla rete delle infrastrutture stradali cittadine;

– 10.000.000 di euro sono previsti per la tangenziale di Fogliano;

– 5.000.000 di euro per la tangenziale di Rivalta.

HOUSING SOCIALE – L’housing sociale è sostenuto con una serie di interventi per un valore complessivo di 1.760.000 euro, destinati a lavori di ottimizzazione del Pru quartiere Compagnoni, al completamento dello Studentato-Padiglione Marchi al Campus San Lazzaro e alla riqualificazione di Alloggi pubblici.

SCUOLE – Investimenti per sostenere la manutenzione straordinaria nelle scuole, per un totale di 2.560.000 euro, sono destinati ai plessi Villetta, Ca’ Bianca, Morante, Agosti, Kennedy.

RIQUALIFICAZIONE URBANA – Sono previsti investimenti per 1.250.000 euro, destinati alla riqualificazione urbana, di cui 750.00 per piazza San Prospero.

PROGETTO DUCATO ESTENSE – Il finanziamento governativo di 13.800.000 di euro sostiene l’investimento per gli interventi di: restauro e valorizzazione della Reggia ducale di Rivalta, del Parco e del Giardino segreto; riqualificazione, restauro e valorizzazione della Passeggiata Settecentesca dal palazzo Ducale di città alla Reggia di Rivalta, nei tratti: piazza Gioberti, piazza Roversi, via Ariosto, viale Umberto I (da via Codro a via Magati).

SPORT E CULTURA – Il capitolo investimenti per l’impiantistica sportiva di interesse urbano e sovraurbano prevede 4.000.000 di euro, per il secondo e terzo stralcio del Palazzetto dello Sport Giulio Bigi (previsti sul 2019) e per il Campo d’Atletica leggera (previsto sul 2020). Gli investimenti strutturali per gli spazi Culturali prevedono 1,3 milioni di euro, destinati ai Chiostri di San Domenico e alla Sala Verdi nel teatro Ariosto.