Ridotta in appello, da 16 a 14 anni, la pena per A.B., tassista 52enne, per l’omicidio della moglie Liliana Bartolini, trovata morta nella notte tra il 12 e il 13 aprile 2016 per una ferita alla gola nella loro casa a Miravalle di Molinella. In Corte d’assise d’appello è stato accolto il ‘concordato’, sorta di patteggiamento di secondo grado su cui avevano trovato accordo le parti.
Il difensore di A.B., il penalista Savino Lupo, aveva rinunciato ai motivi di impugnazione a parte quello sul riconoscimento delle attenuanti generiche, con giudizio di equivalenza all’aggravante del rapporto di coniugio. In primo grado era caduta anche l’aggravante della crudeltà, contestata dalla Procura che aveva chiesto una condanna a 30 anni.

(Fonte: Ansa)