Il Coordinamento Provinciale del S.U.L.P.L. (Sindacato Unitario Lavoratori Polizia Locale), Sindacato più rappresentativo per la Polizia Locale Italiana, ha appreso dagli organi di stampa la notizia di due persone denunciate dalla Polizia Locale durante l’esecuzione del servizio di vigilanza a tutela della popolazione di Lentigione duramente colpita dall’Alluvione.

Da quanto riportato dalla Stampa un’autovettura avrebbe forzato il Posto di Blocco degli Agenti, e solo grazie alla prontezza degli stessi si sono evitate conseguenze fisiche per gli operatori in divisa.

Questo fatto denota l’importanza del servizio svolto dalla Polizia Locale nelle zone alluvionate.

Gli Agenti infatti svolgono, con una quindicina di operatori a turno un servizio di vigilanza h24 a tutela della popolazione colpita fin dalle prime ore delle Emergenza…

Questi servizi vengono svolti dagli Agenti con dedizione e vicinanza alle popolazioni alluvionate, e con le solite mancanze da parte delle Istituzioni Statali…la Prefettura di Reggio Emilia non garantisce agli Agenti il pagamento delle indennità previste per l’esecuzione di questi servizi di vigilanza…

Da tempo abbiamo segnalato la totale chiusura di dialogo con gli Agenti da parte della Prefettura di Reggio Emilia, i fatti ci stanno dando ragione e per poco non ci sono state conseguenze fisiche per gli operatori….cosa deve succedere perché la Prefettura ci ascolti??

Nonostante ciò, come sempre fatto la Polizia Locale è in prima linea..a tutela della popolazione colpita dall’Alluvione, ma con le Istituzioni Statali che continuano perseveranti nella loro condotta lontana anni luce dagli operatori in strada..

(Il Dirigente del SULPL di Reggio Emilia, Marco Gagliardi)