Un ventinovenne italiano, alla guida di un’Audi A3 S3, è stato denunciato ieri notte dai carabinieri perché, dopo aver forzato un posto di controllo in via Rotonda Italia, a Bologna, ha proseguito la marcia in direzione del Quartiere Pilastro, accelerando fino a toccare una velocità di 200 km/h. Incapace di gestire l’enorme potenza generata dall’auto, 3.200 di cilindrata, il conducente ha perso il controllo del mezzo che dopo aver tranciato un palo situato nei pressi dell’uscita 12 della Tangenziale Nord di Bologna si è cappottato diverse volte fino ad arrestarsi su un campo adiacente alla carreggiata. Invece di prestare soccorso ai due passeggeri che si trovavano a bordo ( due uomini di ventidue e trentadue anni), l’uomo, miracolosamente illeso, è riuscito a tirarsi fuori dall’abitacolo ed è fuggito a piedi. I due passeggeri rimasti incastrati tra le lamiere, sono stati tirati fuori dai Vigili del Fuoco, giunti sul posto unitamente a due pattuglie dell’Arma. Trasportati al Pronto Soccorso dell’Ospedale Maggiore di Bologna, sono stati dimessi con una prognosi di sei giorni. L’automobile, intestata a un parente del giovane, è stata sequestrata perché sprovvista della revisione e della copertura assicurativa. Dopo aver scoperto l’identità del pirata della strada, che dovrà rispondere anche di resistenza a pubblico ufficiale, i Carabinieri l’hanno denunciato in stato di “irreperibilità”.