Nell’ambito del progetto europeo Resolve, per lo sviluppo di una mobilità sostenibile nel settore del commercio, Reggio Emilia ha ospitato, tra il 7 e il 9 novembre 2017, una delegazione di partner internazionali per il meeting semestrale (Project Management Group Meeting) e una visita studio nella quale sono state presentate una selezione di buone pratiche locali, regionali e nazionali, sul tema della mobilità di natura commerciale di merci e persone. Le visite studio del progetto Resolve danno ai partner l’opportunità di apprendere in loco le buone pratiche dei territori, facilitando il confronto e lo scambio di idee tra città organizzatrice e partecipanti.

Il meeting dei partner del progetto si è svolto martedì 7 novembre ed è stato l’occasione per tutti i partner di discutere dell’andamento delle diverse componenti del progetto (management, scambio di esperienze e comunicazione); confrontare i risultati delle attività di monitoraggio che tutte le città hanno effettuato in primavera sondando le abitudini di acquisto e mobilità di clienti e commercianti; pianificare le ultime visite studio che si concluderanno nella primavera 2018, e preparare gli import workshop e i piani di azione regionali per migliorare le politiche regionali attraverso l’importazione delle buone pratiche osservate a livello del progetto.

Il giorno successivo è invece iniziata la visita studio: 16 partecipanti provenienti dalle città di Maribor, Almada, Varsavia e dalla Regione Moravia-Silesia (che ha partecipato anche con i rappresentanti delle due principali città, Ostrava e Opava) hanno preso parte alla due giorni caratterizzata da presentazioni e visite in loco per conoscere nei dettagli alcune buone pratiche realizzate a livello locale e regionale. La mattinata del primo giorno è stata dedicata alla presentazione delle buone pratiche della nostra città: l’interesse dei partner si è concentrato in particolare sul funzionamento del sistema dei parcheggi scambiatori e del collegamento con le tre linee di Minibù e sull’esperienza di Reggio Emilia con la mobilità elettrica, per capire come siano gestite e quali siano stati  gli impatti sulla mobilità del territorio. Nel pomeriggio il gruppo si è spostato a Bologna dove, nella sede della Regione Emilia-Romagna, sono state illustrate più nel dettaglio le strategie regionali messe in campo a supporto degli enti locali nello sviluppo di politiche di mobilità sostenibile, tra cui il sistema di bigliettazione regionale “MiMuovo”, l’armonizzazione delle regole di accesso ai centri storici per le operazioni di logistica urbana in Emilia-Romagna e l’azione di coordinamento della Regione per la realizzazione dei PUMS – Piani Urbani di Mobilità sostenibile. Altri tre partner, che hanno espresso un forte interesse per i temi e le esperienze espresse dal territorio di Reggio Emilia e dalla Regione Emilia-Romagna, torneranno per una visita studio nella primavera 2018.

 

IL PROGETTO RESOLVE – Il Comune di Reggio Emilia è partner del progetto europeo RESOLVE – mobilità sostenibile e transizione verso una low carbon economy nel settore del commercio, che ha come obiettivo trovare nuove soluzioni per rendere la mobilità di persone e merci più sostenibili ed efficienti dal punto di vista energetico e migliorare le aree commerciali in termini di rumore, traffico, inquinamento e livello di attrattività. Iniziato nell’aprile 2016 e finanziato dal programma Interreg Europe, il progetto vede il Comune di Reggio Emilia con il suo Servizio Mobilità e Progetti Speciali collaborare insieme a 7 autorità locali e regionali di tutta Europa – Comune di Roermond (Olanda – capofila), Trasporti per l’Area Metropolitana di Manchester (Regno Unito), Comune di Maribor (Slovenia), Contea di Kronoberg (Svezia), Comune di Almada (Portogallo), Comune di Varsavia (Polonia) e Regione Moravia-Silesia (Repubblica Ceca) – per migliorare le politiche locali e regionali e generare nuove possibilità di investimento per ridurre le emissioni nocive create dal traffico di natura commerciale nelle città e nei centri storici, salvaguardando al tempo stesso la crescita dell’economia locale. L’Università Erasmus di Rotterdam – Dipartimento di Economia regionale, portuale e dei trasporti è il partner scientifico che guiderà le autorità locali e regionali nelle attività di scambio di conoscenze.