Una tegola innovativa, realizzata interamente in Italia, che consente di abbattere drasticamente il calore estivo nei sottotetti abitati – fino a 4°C – con un risparmio energetico di oltre al 50% sul funzionamento degli impianti di raffrescamento. Questi i primi risultati della sperimentazione attualmente in corso su due edifici – in Spagna, a Saragozza, e in Italia, a Cadelbosco di Sopra – sui quali è stato installato un laterizio ad alta prestazione, in grado di aumentare la ventilazione sottotegola e migliorare il comportamento energetico del fabbricato.
“I dati, raccolti in tempo reale da un doppio sistema di monitoraggio, sono destinati a rivoluzionare sottotetti, attici e mansarde, producendo importanti benefici per gli abitanti in termini di vivibilità, comfort e sostenibilità economica – ha spiegato Mario Cunial, vice presidente di Andil, l’associazione nazionale degli industriali dei laterizi durante un sopralluogo all’edificio di Cadelbosco di Sopra – la particolare forma della nuova tegola, 100% made in Italy, è dotata anche di una maggiore permeabilità all’aria che nella stagione invernale consente un miglior controllo dell’umidità, producendo benefici indiretti, grazie alla maggiore secchezza degli strati isolanti, e favorendo la dispersione delle radiazioni solari tramite ventilazione sottotegola”.
Nei paesi dell’area mediterranea, infatti, soprattutto nella stagione estiva le radiazioni solari provocano un surriscaldamento del tetto e delle pareti degli edifici che rende indispensabile il ricorso ai condizionatori negli ambienti interni.
Acer Reggio Emilia ha individuato nel Comune di Cadelbosco di Sopra un edificio con il sottotetto abitato, ideale per avviare la sperimentazione del progetto europeo “Life Herotile” di cui si è impegnata a realizzare gli interventi. Un edificio analogo, seguito dalla Sociedad Municipal Zaragoza Vivienda (la società spagnola di social housing omologa di Acer), è attualmente oggetto della sperimentazione a Saragozza in Spagna.
“Noi crediamo molto allo sviluppo di progetti e programmi innovativi, soprattutto nel campo del risparmio energetico e nell’utilizzo di materiali a ridotta impronta ecologica, avvalendoci di competenze tecniche in grado di migliorare la qualità di vita e il benessere dei cittadini” ha dichiarato il sindaco del Comune di Cadelbosco di Sopra Tania Tellini, che ha messo a disposizione per l’intervento un edificio in piazza Libertà, composto da alloggi di edilizia residenziale sociale e uffici pubblici oltre a un finanziamento di 27 mila euro.
L’intervento, dell’importo complessivo di circa 48.000 euro, rientra nel progetto europeo “Life Herotile” ed è sostenuto da un finanziamento europeo messo a disposizione nell’ambito del Programma Life (LIFE14CCA/IT/000939) che coinvolge contemporaneamente anche Francia, Germania, Spagna e Israele.
“La nuova tegola è il risultato di una progettazione complessa che ha coinvolto oltre 100 ricercatori in quattro continenti. Le prestazioni del nuovo laterizio sono straordinarie e i primi dati rilevati ci inducono a sostenere che, se la tegola fosse utilizzata nei paesi caldi dell’area del Mediterraneo si otterrebbe una riduzione del 10% delle emissioni di gas effetto serra, del 5% dell’inquinamento atmosferico, un aumento del comfort abitativo a fronte di un risparmio del 5% di consumo elettrico per l’aria condizionata in area urbana” ha sottolineato Marco Corradi, presidente di Acer Reggio Emilia, partner del progetto con Andil, Università degli Studi di Ferrara, Industrie Cotto Possagno SpA, Braas Monier, Terreal.
Al termine della sperimentazione, che dovrà concludersi entro la fine del 2018, sarà realizzato un software freeware, rivolto in particolare a progettisti e tecnici, in grado di prevedere l’effetto sul rendimento energetico di un edificio in base alla configurazione del tetto con le nuove tegole, a seconda del luogo, del clima e della topologia dell’edificio e suo uso.