Lunedì 6 novembre in coincidenza con l’avvio della campagna di vaccinazione antinfluenzale promossa dalla Regione Emilia-Romagna gli operatori dell’Azienda Usl, dell’Hospice di Montericco Casa Madonna dell’Uliveto, di Villa Verde e di Salus Hospital hanno realizzato un flash mob con finalità di sensibilizzazione degli addetti sanitari.

Sono stati coinvolti medici, infermieri, tecnici e amministrativi oltre alla Direzione dell’Azienda Usl. Il messaggio che si è inteso trasmettere riguarda l’importanza della vaccinazione sia per la parte di popolazione più soggetta ad andare incontro a complicanze in caso d’influenza stagionale che per gli operatori sanitari.

Studi scientifici dedicati mostrano il ruolo degli operatori nella possibile trasmissione del virus alle persone assistite ed è per questo che la scelta di vaccinarsi chiama in causa aspetti con forte valenza etica. In alcune realtà sanitarie europee la vaccinazione degli operatori è divenuta obbligatoria e richiede una specifica motivazione per potervi derogare. La prevenzione dell’influenza rappresenta un importante intervento di sanità pubblica, per il rilevante impatto dell’epidemia stagionale sulla popolazione, con elevata contagiosità e mortalità, in particolare per gli anziani e le persone con patologie croniche.

La nostra provincia ha visto, nello scorso anno, un importante incremento del numero dei vaccinati tra i professionisti della sanità, con la copertura passata da circa il 20% a oltre il 26%. Questo dato, tuttavia, è ancora troppo basso se confrontato con le evidenze epidemiologiche e gli standard di realtà più avanzate e richiede un ulteriore passo in avanti. Il flash mob è stato organizzato per ribadire l’importanza di questa scelta di prevenzione e condividere con la cittadinanza questa consapevolezza.

L’iniziativa si è svolta al Core – ospedale Santa Maria Nuova, all’ospedale di Correggio, all’ospedale di Montecchio, all’ospedale di Scandiano, all’ ospedale di Guastalla, all’ ospedale di Castelnovo Monti, al Dipartimento Sanità Pubblica, all’Hospice di Montericco, a Villa Verde e a Salus Hospital.