È di due patenti ritirate per guida in stato di ebbrezza e di un automobilista trovato al volante con la patente scaduta da 14 anni, il bilancio dei controlli effettuati mercoledì 1 novembre dalla Polizia municipale di Reggio Emilia.Una delle due patenti ritirate apparteneva a una ragazza di 26 anni che, intorno alle 4 di mercoledì, con la sua Citroen C3 è uscita di strada tra viale Isonzo e via Regina Elena.
Dopo aver abbattuto un segnale stradale, la donna ha terminato la sua corsa contro la recinzione di un edificio limitrofo. Sottoposta all’alcoltest, è risultato che il tasso alcolemico della donna superava di oltre il doppio il limite fissato dalla legge.

Un secondo incidente è invece avvenuto intorno alle 15 tra via Fabio Filzi e via della Costituzione, sempre a causa della guida in stato di ebbrezza. Mentre si stava immettendo su via della Costituzione, un uomo di 60 anni al volante di un autocarro ha urtato frontalmente una Fiat Panda.
Dai controlli successivi e dall’alcoltest è risultato che il sessantenne aveva un tasso alcolemico quattro volte superiore il limite del consentito.
Oltre al ritiro immediato della patente, per l’uomo è scattato il deferimento all’autorità giudiziaria.

L’ultimo episodio si è verificato nella serata di ieri, in via Fratelli Cervi quando una pattuglia della Polizia municipale ha fermato un trentanovenne alla guida di una Renault Megane.
Alla richiesta dei documenti, l’uomo ha dapprima cercato di convincere gli agenti di aver dimenticato la patente a casa: a controlli più approfonditi al terminale, tuttavia, è risultato che il permesso di guida dell’automobilista era scaduto nel 2003.
L’uomo è stato quindi sanzionato per guida con patente scaduta.