La Bmr si è sbloccata. Finalmente, verrebbe da dire. Grazie ad una prestazione autoritaria e senza quei cali nella parte finale del match che avevano caratterizzato le precedenti uscite, la squadra di coach Tinti è riuscita a regolare una diretta rivale come Desio e ad incassare i primi due punti stagionali, risollevandosi dopo un inizio non certo positivo. Come si dice in questi casi, l’appetito vien mangiando ed il calendario mette subito in programma un’altra gara interna per andare a caccia del bis: “Quello di domenica – spiega il ds Alberto Gazza – è stato un passo in avanti, anche se mi aspettavo qualcosa in più dai nostri avversari. Siamo entrati in campo con l’atteggiamento corretto e speriamo che questo risultato ci dia la spinta per fare ancora meglio, andando a caccia dei giusti automatismi”. Nessun trionfalismo, dunque, ma testa bassa e lavorare, anche perchè una rondine non può far primavera: certo, segnali incoraggianti se ne sono visti, dal miglior Pugi della stagione ad un giovane come Verrigni che piazza una bomba fondamentale nell’economia della partita, senza dimenticare il contributo del solito Motta o dei “senatori” Farioli, Germani, Bertolini e Malagutti o quello degli altri baby del roster. Tutti attesi al varco delle conferme, in un turno infrasettimanale dove sarà fondamentale anche la gestione delle energie contro un avversario che fuori casa non ha ancora vinto ma che – sul parquet amico di Villa Romiti – ha dimostrato di avere le carte in regola per dare fastidio a molte squadre del girone.

GLI AVVERSARI DI GIORNATA: TIGERS FORLI’

Imbattibili in casa (con 3 vittorie in altrettanti match disputati), ancora fermi al palo in trasferta, bilancio in cui pesa il +12 sprecato in quel di Faenza nel derby con la Rekico. La squadra allenata da coach Di Lorenzo alterna gioventù (tanta) e esperienza al posto giusto: l’uomo più prolifico del roster è Francesco Papa, ala/centro classe 1995, che realizza 15,2 punti con 7,8 rimbalzi; l’altra bocca da fuoco arancio-nera è Gianluca Carpanzano, guardia ex Catanzaro che viaggia a 12,2 punti di media con 2,6 assist. Sotto le plance spiccano i 205 cm del terzo 1995 Michael Sacchettini, prelevato dall’A2 e da Legnano, che si ferma a 11,2 punti e a 5,6 rimbalzi. In cabina di regia c’è il classe 1993 Matteo Battisti (10,6 punti) mentre il pacchetto esterni è completato da Antonio De Fabritiis, guardia classe 1990 da 9,8 punti ad allacciata di scarpe, e dal navigato Christian Villani, 35enne guadria/ala da 7,5 punti all’attivo. Chiudono le rotazioni i variRiccardo Zani, Alexander Cicchetti e Luca Agatensi, atleti in grado di garantire energia e fisicità ad un team dove centimetri e kg non mancano certamente. Nell’ultimo turno i Tigers hanno superato 84-67 in casa la Pallacanestro Bernareggio.