Fondi per nuovi impianti e per sostenere l’attività sportiva in montagna, sia d’inverno che in estate. La Regione Emilia-Romagna investirà complessivamente oltre 16 milioni di euro (10 milioni di risorse statali e oltre 6 di fondi regionali) per rafforzare il turismo, in primo luogo quello sportivo, della montagna. Lo hanno annunciato il presidente della Regione, Stefano Bonaccini e l’assessore regionale al Turismo, Andrea Corsini, intervenendo oggi, insieme al ministro dello Sport, Luca Lotti, e al presidente del Coni, Giovanni Malagò, all’inaugurazione alla 24esima edizione di Skipass, il salone del turismo e degli sport invernali, che si svolge da venerdì 27 a domenica 29 ottobre alla Fiera di Modena.

“In quello che si preannuncia come un anno record per il turismo emiliano-romagnolo con oltre 46 milioni di presenze in regione già registrate nei primi otto mesi- ha affermato Bonaccini- scommettiamo sull’attrattività delle nostre montagne come importante volano di crescita. A breve firmeremo l’accordo di programma con il Governo e la Regione Toscana – oltre 27 milioni di euro complessivi per i due territori tra risorse statali e regionali – che permetterà agli impianti tra monte Cimone e Corno alle Scale di proporre una stagione invernale competitiva con attrezzature all’avanguardia per tecnologia e sicurezza. Ma il nostro impegno non si ferma qui. Oltre 3 milioni di euro- ha proseguito il presidente- sono già stati stanziati per sostenere gli investimenti sugli impianti di tutta la regione perché il nostro sforzo continua a essere centrato sullo sviluppo e la crescita di tutto il territorio, da Piacenza a Rimini. Vogliamo che il turismo, che oggi ha un valore aggiunto superiore ai 16 miliardi di euro, ben oltre l’11% del Pil regionale, diventi sempre più un perno centrale di sviluppo economico”.

“Sosteniamo l’Appennino e la cultura dello sport- spiega l’assessore Corsini- con azioni che passano sia attraverso il sostegno concreto con interventi di messa in sicurezza, qualificazione e nuova costruzione di impianti e strutture (che finanziamo con risorse pubbliche), sia attraverso la promo-commercializzazione. La prima occasione è proprio qui a Modena al salone Skypass, dove siamo presenti con un’area espositiva di 228 mq, a cura di Apt Servizi Emilia-Romagna e dove le stazioni sciistiche delle regioni Emilia-Romagna e Toscana presenteranno insieme le proposte della prossima stagione invernale, tra pacchetti week end e promozioni per vacanze sulla neve e nella natura. La collaborazione tra territori per noi è fondamentale per aumentare l’attrattività e vincere le sfide dei nuovi mercati internazionali. Proprio ieri- ha aggiunto l’assessore- abbiamo avuto notizia che la guida Best in Travel 2018 di Lonely Planet ha inserito la nostra regione come unica meta italiana top, tra 10 destinazioni mondiali, scelta per i viaggi culturali in famiglia. Segno che il nostro turismo sta crescendo sempre più e che la strategia che stiamo promuovendo, insieme agli enti locali, alle imprese e agli operatori di settore, anche attraverso le Destinazioni turistiche, ci sta premiando”.

Otto mesi col segno più
L’Appennino emiliano-romagnolo, condizionato a inizio anno dalle condizioni meteo sfavorevoli, presenta un bilancio invernale salvato da una discreta seconda parte di stagione (febbraio e marzo) e da un’estate positiva, grazie al bel tempo e il caldo, che ha spinto in quota numerosi turisti già dal mese di giugno.
In base ai dati raccolti ed elaborati dall’Osservatorio turistico regionale, in collaborazione con Trademark Italia, i primi otto mesi del 2017 (gennaio-agosto), si sono chiusi positivamente per il comparto ricettivo appenninico, con una crescita del +8,7% degli arrivi e del +10,5% delle presenze. Sono aumentati sia i turisti italiani (+9,2% gli arrivi e +11,1% le presenze), che quelli internazionali (+6,1% gli arrivi e +8% le presenze), a conferma di una crescente attrattività del territorio in chiave ambientale-naturale e sportiva.