Rapporti di vicinato burrascosi quelli tra due nuclei familiari abitanti nel comune di Cadelbosco Sopra, nella bassa reggiana. Scatti d’ira culminati addirittura con una rissa a suon di sprangate che ha visto l’intervento dei carabinieri della stazione di Gattatico che a conclusione degli accertamenti, documentati anche dalle riprese video delle telecamere installate in un’abitazione, hanno arrestato 4 persone.

Con l’accusa di concorso in rissa aggravata, infatti, i carabinieri della stazione di Gattatico hanno arrestato da una parte un operaio 36enne e lo suocero 61enne, entrambi originari della provincia di Matera e dall’altra un muratore 53enne ed il figlio, entrambi originari della provincia di Palermo, tutti residenti a Cadelbosco Sopra, ristretti al termine delle formalità di rito a disposizione della Procura reggiana.

I quattro arrestati, oggi compariranno davanti al Tribunale di Reggio Emilia, per rispondere dell’accusa loro contestata. Conseguenze fisiche per il muratore ed il figlio giudicati rispettivamente guaribili in giorni 5 e 15 per i traumi riportati a seguito della violenta rissa.

L’origine dei fatti ieri poco prima delle 18,30 quando i carabinieri della stazione di Gattatico, su input dell’operatore in servizio al 112 dei carabinieri, intervenivano in via Ponte Forca del comune di Cadelbosco Sopra dove era stata segnalata una rissa. Sul posto i carabinieri verificavano che la violenta lite si era verificata fra quattro uomini vicini di casa. Due, padre e figlio siciliani d’origine, si trovavano a bordo di un’ambulanza e venivano condotti all’ospedale di Reggio Emilia mentre i vicini con cui avevano litigati erano tornati a casa. Le varie fasi dell’accesa rissa erano state riprese dal sistema di videosorveglianza esterna dell’abitazione dei due feriti e venivano visionate e acquisite dai carabinieri di Gattatico che quindi ricostruivano in maniera inequivocabile l’accaduto. Sul posto i carabinieri rinvenivano e sequestravano un bastone di legno, un tubo di ferro ed una pala da muratore, utilizzati durante la rissa fra i quattro vicini. I militari di Gattatico appuravano quindi che, genero e suocero, che poco prima avevano ricevuto la visita della Polizia Municipale del paese a seguito di una segnalazione per l’asserita presenza di rifiuti tossici fatta dai vicini di casa, per “vendicare” tale condotta si erano recati presso l’abitazione dei vicini. Tra i quattro nasceva una furibonda rissa nel corso della quale venivano utilizzati un bastone, un tubo di ferro per idraulico ed una vanga da muratore. Quindi l’intervento dei carabinieri della stazione di Gattatico che alla luce della flagranza di reato arrestavano i 4 uomini con l’accusa di concorso in rissa aggravata.