Qualità, accessibilità e integrazione. Sono queste le caratteristiche della Casa della Salute di Spilamberto: un anno fa apriva, intitolata al medico rinascimentale “N. Machella”, la sede ristrutturata di via Quartieri 30 e giovedì 12 ottobre, in una giornata di festa coi cittadini, la Casa della Salute spegne ufficialmente la sua prima candelina.

Un anno di assistenza incentrato sulla messa in rete dei servizi sanitari. L’Azienda USL, la Medicina di Gruppo e la sezione comunale dell’AVIS con un punto fisso di raccolta del sangue sono i soggetti presenti, mentre diverse sono le “aree integrate di intervento”: prevenzione e promozione della salute, infanzia e giovani, patologie croniche, non autosufficienza.

La presenza degli 8 Medici di medicina generale, organizzati in una Medicina di Gruppo, permette di offrire un’apertura degli ambulatori per 10 ore al giorno, garantendo una risposta sempre immediata alle urgenze, oltre a facilitare un confronto diretto con gli specialisti e gli infermieri. Al Punto prelievi, attivo 3 giorni alla settimana, si accede anche direttamente, cioè senza prenotazione, per tutti i prelievi urgenti.

La gestione delle patologie croniche rappresenta uno degli obiettivi prioritari della Casa della Salute, attraverso percorsi integrati che coinvolgono medici, infermieri e specialisti. È stato inoltre avviato il percorso per la gestione integrata e le chiamate attive alle visite di follow-up per i pazienti con diabete di tipo 2 seguiti dai Medici di base.

Da segnalare anche lo Spazio Giovani, che ha registrato 163 accessi di cui 134 di età inferiore ai 20 anni, e lo psicologo, presente anche al Consultorio, che nei primi 6 mesi del 2017 ha incontrato 216 utenti.

“La Casa della Salute è un grande punto di orgoglio per l’Amministrazione – spiega il Sindaco Umberto Costantini – realizzata grazie al sostegno ed alla collaborazione dell’Azienda USL di Modena. Dopo un anno la scelta di costruire una Casa della Salute al posto di un poliambulatorio si è dimostrata assolutamente vincente. Il buon funzionamento ed i risultati positivi li dobbiamo a chi ha creduto in questo ‘impegno di comunità’: medici, infermieri, tutto il personale sanitario, Avis e Circolo Centro Cittadino. Grazie a loro la Casa della Salute vive e funziona. Un posto non è fatto solo di muri; sono le persone che lo abitano che fanno la differenza e che lo rendono vivo”.

“L’esperienza condotta a Spilamberto è stata di fondamentale utilità per l’Azienda USL di Modena – chiarisce il Direttore Generale Massimo Annicchiarico -. Il percorso di co-progettazione ha anticipato l’apertura di 8 mesi, nel corso dei quali abbiamo lavorato con cittadini, professionisti, volontariato ed Amministrazione Locale dando vita, un anno fa, ad una struttura che era già dotata di un’anima comunitaria, di un proprio caratteristico profilo legato al territorio. Dopo un anno vogliamo verificare se abbiamo mantenuto le aspettative e quali sono le cose che abbiamo imparato che possono consentirci di migliorare un patrimonio di servizio che è già un capitale della comunità di Spilamberto”.

 

I servizi presenti

L’ambulatorio vaccinale pediatrico è aperto 4 giorni alla settimana, per rispondere al nuovo calendario vaccinale dei due comuni di Spilamberto e Castelnuovo Rangone. Per la promozione della salute, la CdS ha svolto presso il Circolo Cittadino incontri informativi su temi di salute.

Lo Spazio Giovani ha registrato 163 accessi di cui 134 di età inferiore ai 20 anni, mentre lo psicologo, presente anche al Consultorio, nei primi 6 mesi del 2017 ha incontrato 216 utenti di cui il 76% per aspetti relazionali e conflittualità di coppia, il 17% per tematiche proprie dell’area procreazione e un 4% problematiche di violenza di genere.

La gestione delle patologie croniche rappresenta uno degli obiettivi prioritari della Casa della Salute, attraverso percorsi integrati che coinvolgono medici, infermieri e specialisti. Avviato il percorso per la gestione integrata e le chiamate attive alle visite di follow-up per i pazienti con diabete di tipo 2 seguiti dai Medici di base.

Da fine giugno 2017 è presente anche l’ambulatorio del Centro disturbi cognitivi con specialista geriatra per la diagnosi e trattamento delle forme di demenza e il supporto ai familiari. L’ambulatorio infermieristico è aperto tre mattine a settimana. Al Punto prelievi, attivo 3 giorni alla settimana, si accede anche direttamente, cioè senza prenotazione, per tutti i prelievi urgenti.

Lo sportello amministrativo unico (CUP/SAUB), aperto due mattine a settimana e abilitato anche alla attivazione del Fascicolo Sanitario Elettronico, nel primo semestre 2017 ha effettuato 4.044 prenotazioni. Presso il Punto Accoglienza è disponibile il servizio di stampa a richiesta dei referti di laboratorio.

 

PROGRAMMA

Casa della salute: un anno al servizio dei cittadini

Compie un anno la Casa della Salute “Nicolaus Machella” di Spilamberto: un’occasione di confronto per il continuo miglioramento dei servizi e per il coinvolgimento della comunità

h. 17:15, Casa della Salute “Nicolaus Machella” Via Quartieri 30, Spilamberto

Partenza camminata MuoviSpilla verso il vicino Spazio Eventi L. Famigli con l’accompagnamento della band Giovani note

h. 17:30 -Spazio Eventi L. Famigli Viale Rimembranze 19, Spilamberto

Introduzione ai lavori: Umberto Costantini, Sindaco di Spilamberto, Massimo Annicchiarico, Direttore Generale AUSL Modena

Un murales di salute: il regalo dell’Istituto Superiore di Secondo Grado “Agostino Paradisi” di Vignola

Proiezione di un breve filmato con interviste ai cittadini

L’opinione dei cittadini: i risultati della valutazione

Maria Pia Biondi, Direttrice Distretto Sanitario di Vignola

World cafè: i tavoli di discussione: Percorsi, cronicità e accesso ai servizi; Materno-infantile-giovani; Promozione della salute

Una canzone per la Casa della Salute composta dalla Scuola Secondaria di I Grado “Severino Fabriani” di Spilamberto. E per concludere: buffet salutare.