Sabato 23 settembre la comunità di Bibbiano ha festeggiato i 40 anni della scuola comunale dell’infanzia “Salvador Allende”.

“In tanti, tantissimi, hanno voluto essere presenti per testimoniare la loro gratitudine, per un tuffo nel passato, tra ricordi ed emozioni, per rivedere persone con le quali si è condiviso un cammino: un luogo vero di educazione e di crescita. Un luogo che è parte integrante dell’identità valoriale di Bibbiano. Un luogo in cui nulla è lasciato al caso, in cui ogni piccolo dettaglio è frutto di un pensiero, di una progettualità, di una ben precisa visione di scuola. Una scuola che ha avuto come cardine un gruppo di insegnanti molto preparato, “tosto”, determinato e che ne ha rappresentato negli anni il cuore” – affermano il Sindaco Andrea Carletti  e il vicesindaco con delega all’istruzione Paola Tognoni -.

“I bimbi, bellissimi nelle loro magliette del quarantennale, hanno “tagliato il nastro” dando così inizio alla festa e inaugurando il nuovo giardino, frutto di un progetto partecipato e condiviso tra tutti coloro che animano la scuola: le insegnanti, l’atelierista, i bambini e i genitori, in collaborazione con l’Assessorato Ambiente del Comune. La riqualificazione dell’area cortiliva è stata realizzata grazie anche al contributo della Fondazione Pietro Manodori e, presto, si arricchirà di ulteriori novità per rendere l’area ancora più accogliente e rispondente alle attese dei bambini.

La festa è proseguita con i laboratori creativi curati dagli atelieristi di Re.search Coop Sociale, le passeggiate con i pony di “Rossano ranch”, le gare con i tricicli “i grilli” di Amerigo e i giochi di una volta organizzati dai genitori, che hanno appassionato grandi e piccini.

Al divertimento è seguito un momento carico di emozioni, vere e sincere, di grande intensità, in cui i protagonisti di ieri e di oggi (bimbi della scuola, genitori, insegnanti, amministratori e pedagogisti) hanno dato voce ai loro ricordi, ripercorrendo le tappe cruciali della loro storia all’Allende, un vissuto che si intreccia in un cammino, scritto da tanti, lungo 40anni.

I presenti sono stati intrattenuti dalle note del maestro/genitore Fabio Bonvicini, dalle danze e dai colori dell’Associazione “Terre di danza”.

Sempre attivi i volontari AUSER che hanno organizzato il graditissimo punto ristoro, il cui ricavato è stato destinato alla scuola, e come ogni festa che si rispetti non è mancata la torta di compleanno offerta dalla cooperativa CAMST.

Un traguardo significativo per un intera comunità frutto di un cammino che si è arricchito giorno dopo giorno grazie al contributo, alla competenza, alla passione, alle fatiche e alle intuizioni di tanti: maestre, pedagogisti, atelieristi, ausiliarie, cuochi, genitori e amministratori. Un cammino che ha sempre messo al centro i bambini con i loro “100 linguaggi”. Quarant’anni durante i quali le parole “ascolto”, “condivisione”, “partecipazione”, “progettazione” hanno accompagnato questo lavoro di squadra. Una scuola con una forte identità, che racchiude quel patrimonio di valori e di esperienze che è parte integrante della migliore tradizione delle scuole dell’infanzia comunali reggiane.

Sabato non è stato un punto di arrivo ma l’occasione tra passato, presente e futuro per rinnovare l’impegno di una comunità che continua a mettere al centro l’educazione.

Grazie, grazie di cuore a tutti coloro che hanno tracciato questo cammino. Grazie a coloro che continueranno nella strada non tracciata, raggiungendo nuovi traguardi. Grazie a tutti gli sponsor che a vario titolo hanno contribuito a questa bella giornata di festa” – concludono sindaco e vicesindaco.