Corsi di formazione permanente per gli insegnanti di ogni ordine e grado, bando per Associazione studentesche, proposte per agevolare gli studenti, progetti Erasmus+: alcuni dei punti discussi oggi in Senato Accademico e che hanno ottenuto parere favorevole.

 

Corsi di formazione permanente per gli insegnanti 

Il Senato Unibo ha espresso parere favorevole sulla proposta di un’offerta di corsi dell’Università di Bologna per la formazione in servizio degli insegnanti di ogni ordine e grado.

Un’offerta formativa, disponibile già a partire dall’anno scolastico 2017/18, che ha l’obiettivo di sostenere  in modo innovativo e trasparente lo sviluppo professionale degli insegnanti.

Bilinguismo, gestione dei conflitti, classici italiani, greci e latini, analisi del testo, fisica, reti logiche, ambiente, promozione della cittadinanza attiva sono alcuni dei temi proposti dai corsi di formazione permanente dell’Alma Mater, rappresentativi di diverse aree disciplinari e che perseguono un’elevata qualità formativa, in linea con quanto stabilito dal Piano per la Formazione del personale, adottato con decreto del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.

 

Bando per il finanziamento dei programmi delle Associazioni studentesche

Attività culturali, sportive e ricreative: sono queste le iniziative per le quali l’Ateneo stanzia per il 2018 un fondo di 350.000€ per le Associazioni di Bologna e un fondo di 37.686€ per le associazioni con sede in Romagna.

Il Senato dell’Alma Mater ha espresso parere favorevole sullo stanziamento e la ripartizione di tali fondi, a Bologna e in ogni Campus, sui requisiti di partecipazione delle Associazioni/Coopertaive studentesche e su quanto stabilito nel bando che scadrà il prossimo 30 novembre.

 

Progetto Unibo-ER.GO per studenti disagiati 2017/18

Parere favorevole del Senato Accademico per un nuovo progetto, in via sperimentale, in aggiunta alle 100 borse di studio di 2000€ che l’Ateneo stanzia, da tempo, a favore di studenti che non riescono a portare avanti gli studi a causa di situazioni particolarmente difficili.

Il progetto congiunto con ER.GO avrà lo scopo di aiutare gli studenti in condizioni di particolare difficoltà a continuare gli studi, mettendo a disposizione, con apposito bando di concorso, un pacchetto di interventi (non solo contributi in denaro ma anche esoneri e servizi di tutorato e di counselling), da assegnare in base ad una valutazione complessiva della situazione (cause, ripercussioni sulla carriera universitaria, motivazioni personali ecc.), condotta non solo attraverso l’esame documentale ma anche, eventualmente, attraverso colloqui con i richiedenti. In questo modo la Commissione, composta da personale dell’Ateneo e di ER.GO, avrà un quadro completo dei casi, individuerà gli interventi adeguati, monitorando costantemente la situazione.

 

Contributi aggiuntivi per studenti Unibo in condizioni svantaggiate vincitori del bando Erasmus+

A partire dall’anno accademico 2017/2018, per gli studenti Unibo vincitori del bando Erasmus+ che si trovano in condizioni socio-economiche svantaggiate ci sarà un fondo aggiuntivo pari al 2,5% del contributo europeo assegnato all’Alma Mater per la mobilità internazionale. Il fondo è stato introdotto per la prima volta nell’anno accademico 2014/2015, ma la sua entità era di volta in volta variabile rispetto al totale del finanziamento.

La novità, a cui il Senato Accademico ha dato oggi parere favorevole, stabilisce quindi un criterio unico e stabile per calcolare ogni anno ad hoc la quota aggiuntiva da destinare agli studenti in condizioni disagiate. L’assegnazione di questi contributi aggiuntivi sarà regolata da un bando tenendo conto del numero delle richieste e degli ISEE degli studenti.

 

I progetti Erasmus+ approvati dalla Commissione Europea

Sono stati presentati al Senato Accademico i 35 progetti Erasmus+ a cui partecipa l’Università di Bologna approvati quest’anno dalla Commissione Europea. I progetti spaziano da tirocini all’estero per studenti di medicina, chimica, farmacia, biologia, agraria a nuove metodologie didattiche per gli studenti di fisica e per quelli di architettura, dalla formazione per facilitare l’inserimento nel mondo lavoro di donne migranti laureate ad iniziative di sensibilizzazione per gli studenti nella lotta al cyberbullismo, senza dimenticare i corsi di laurea congiunti come WACOMA – Water and Coastal Management, HEM – European Master in Health Economics and Management e GEMMA – European Master in Gender and Women Studies.

Erasmus+ è un programma integrato che coinvolge la formazione a tutti i livelli, compresa quella professionale, l’istruzione scolastica e la formazione degli adulti. Oltre all’Alma Mater e ad altre università europee ed internazionali, protagonisti dei diversi progetti sono in molti casi anche scuole, centri di formazione professionale, imprese pubbliche e private e altri tipi di organizzazioni non universitarie.