Mani o piedi che impallidiscono e perdono sensibilità a causa del freddo possono essere il segnale di patologie reumatologiche. Si tratta del cosiddetto Fenomeno di Raynaud, manifestazione comune, ma che nel 10% dei casi è segnale precoce e predittivo di malattie del tessuto connettivo.

Con l’obiettivo di riconoscere in anticipo i segnali di una eventuale patologia reumatologica, domenica 24 settembre dalle ore 9 a mezzogiorno in occasione della 23esima Giornata del Ciclamino all’ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia tre ambulatori della struttura di Reumatologia al 5° piano saranno aperti per uno screening gratuito. Saranno a disposizione per un consulto il responsabile per le Vasculiti e le Connettiviti dottor Gianluigi Bajocchi, il dottor Luca Magnani, la dottoressa Ilaria Chiarolanza e il dottor Andrea Caruso.

Sabato 23 settembre dalle ore 9 alle ore 17, un presidio con alcuni malati e testimonial con uno stand pieno di ciclamini sarà presente in Piazza del Monte a Reggio Emilia. In cambio di una donazione libera sarà offerta una pianta di ciclamini. Presso il banchetto sarà possibile reperire informazioni sulla malattia e i suoi sintomi. L’iniziativa é promossa da GILS – Gruppo Italiano per la Lotta alla Sclerodermia – e il ciclamino, il fiore che resiste al freddo, è stato scelto perché questa patologia si manifesta specialmente nel periodo invernale. La stessa iniziativa si svolgerà in un centinaio di altre piazze italiane. La raccolta fondi quest’anno servirà ad avviare due progetti da 25mila euro l’uno che saranno assegnati – al termine del bando pubblicato il 1 maggio 2017 – a giovani ricercatori sotto i 40 anni.

«Dal 2008 a oggi sono stati investiti 1milione 444mila e 285 euro nella ricerca scientifica e, per quest’anno, abbiamo deciso di finanziare due progetti diversi: il primo clinico epidemiologico, mentre il secondo di ricerca base con finalità traslazionali» dichiara Carla Garbagnati Crosti, presidente di Gils.

Il 5 – 7% della popolazione di Reggio Emilia secondo dati di epidemiologia potrebbe presentare il fenomeno di Raynaud: mani che diventano bianche e livide col freddo. Nella maggior parte dei casi questo non é collegato ad alcuna patologia nota, ma nel 10% dei casi è un segno iniziale di una malattia reumatologica e più specificamente di una malattia del tessuto connettivo. La struttura di Reumatologia del Santa Maria Nuova segue circa un migliaio di pazienti con connettivite (malattie del connettivo) e tra queste la Sclerodermia che nella quasi totalità dei casi presenta il fenomeno di Raynaud come esordio. La Reumatologia dell’Arcispedale diretta dal professor Carlo Salvarani è un centro di riferimento a livello nazionale per la cura e la prevenzione di queste malattie reumatiche rare. L’ambulatorio dedicato ai malati di Sclerodermia segue infatti 200 pazienti circa.

“Il fenomeno di Raynaud -mette in evidenza il dottor Gianluigi Bajocchi, responsabile della Struttura Semplice sulle cure delle Connettiviti e Vasculiti – nei casi più gravi può complicarsi con ulcere alle dita dei piedi e delle mani, ulteriore segno di comparsa di malattia reumatica. La possibilità dunque di identificare in anticipo una malattia reumatica aumenta le possibilità di terapia e di riduzione delle complicazioni associate ”. Per conoscere tutte le piazze che offriranno i ciclamini e gli ospedali che aderiranno al progetto si può visitare il sito www.sclerodermia.net o telefonare al numero verde 800.080.266.