I genitori della V B Liceo classico del Liceo Formiggini di Sassuolo, hanno presentato una lettera alla Preside dell’Istituto nella quale esprimono tutto il loro rammarico per la mancata partecipazione della classe frequentata dai propri figli al Festival Filosofia. Per conoscenza la lettera è stata inviata anche al Sindaco di Sassuolo Claudio Pistoni, al Vicesindaco dott.ssa Maria Savigni, all’Assessore Giulia Pigoni, al Consorzio Festivalfilosofia e all’Ufficio scolastico Regionale Emilia Romagna.

Testo della lettera

Alla Preside del Liceo A.F. Formiggini – Via Bologna 1 – Sassuolo (Mo)

 E p.c. Prof. Anderlini – presso Liceo A.F.Formiggini

 E p.c. Sindaco di Sassuolo Claudio Pistoni – Via Fenuzzi 5 – Sassuolo (Mo)

E p.c. Vicesindaco dott.ssa Maria Savigni – Presso Comune di Sassuolo – Via Fenuzzi 5 – Sassuolo (Mo)

E p.c. Assessore Giulia Pigoni Politiche culturali e giovanili            Presso comune di Sassuolo – Via Fenuzzi 5 – Sassuolo (Mo)

E p.c. Consorzio festival della filosofia – info@festivalfilosofia.it

E p.c. Ufficio scolastico Regionale Emilia Romagna Dott.ssa  Silvia Menabue

 

Oggetto:  mancata partecipazione al festival della filosofia della classe  V Liceo Classico B

Constatiamo, con enorme rammarico, dagli orari esposti sul sito della scuola, che  la classe V liceo classico B non  prenderà parte al festival della filosofia di Sassuolo il giorno 15 settembre, al contrario di tutte le altre classi del triennio, inclusa la parallela V liceo classico A.

La V LCB è stata esclusa dalla partecipazione  all’evento di venerdì mattina (al quale ripetiamo parteciperanno invece le altre classi del triennio del liceo classico) guidato da Giuseppe Cambiano: “lezione dei classici – Repubblica di Platone “, che riteniamo possa invece rappresentare un momento di riflessione importante per i ragazzi del liceo classico della VLCB, al pari delle altri classi, dato anche lo spessore del prof. Cambiano, uno dei maggiori storici della filosofia in Italia.

Francamente non capiamo come si possa scegliere di tenere in classe ragazzi prossimi alla maturità classica quando a pochi metri da scuola si svolge un evento di tale portata, soprattutto considerando che altre classi partecipano.

Riteniamo sia una scelta che denota ristrettezza di visione da parte di una scuola che invece dovrebbe insegnare a pensare, ad aprire la mente, a fare della cultura la via sulla quale impostare il proprio futuro.

Rinunciare a una simile lezione su un classico come Platone alle soglie della maturità classica  per non rinunciare a poche ore di lezione del primo giorno di scuola ci sembra un atteggiamento che può solo togliere entusiasmo e energia positiva ai ragazzi dell V LCB , soprattutto alla luce del fatto che, sottolineiamo ancora, è l’unica classe a non partecipare.

E questo ci delude e ci dispiace enormemente…

Sassuolo, 13/09/2017

I genitori della V liceo classico -B