Nel corso dell’estate a Sant’Ilario D’Enza, come programmato, sono stati realizzati tre importanti interventi di edilizia scolastica che hanno interessato due scuole dell’infanzia comunali, la Rodari e la Fiastri, e la scuola primaria a tempo pieno Collodi. I cantieri si avviano alla conclusione e con l’inizio dell’anno scolastico docenti, bambini e genitori troveranno le strutture funzionanti.

Nella scuola dell’infanzia Fiastri è stato realizzato il secondo stralcio dell’intervento di miglioramento sismico, consistente nel rifacimento completo della copertura con una nuova struttura in legno lamellare poggiante su cordoli in calcestruzzo. Si è trattato di un lavoro impegnativo con cui è stata completamente rivista la copertura e la sua struttura portante in un’ottica di alleggerimento.

Nella scuola dell’infanzia Rodari di Calerno sono stati riqualificati gli spazi adibiti ad ingresso, salone, refettorio, atelier ed ufficio. Il lavoro verrà completato in un secondo tempo andando verso un ampliamento per realizzare spazi adibiti a laboratori ed aree didattiche. L’intervento ha lo scopo di rendere più accogliente, luminoso e funzionale la parte centrale della struttura in modo da offrire ancora maggiori opportunità educative ai bambini. Il progetto è stato studiato dall’Ufficio tecnico in collaborazione con il personale scolastico.

Nella scuola primaria Collodi è stato recuperato ad uso didattico un locale già adibito a laboratorio per metterlo a disposizione della nuova classe e, nel contempo, è stato anche ampliato lo spazio mensa.
Si è concordato con docenti e genitori la soluzione di un modulo prefabbricato per il refettorio, collocato in affiancamento all’edificio scolastico e collegato alla cucina e al corridoio interno. Importanti inoltre sono stati i lavori di manutenzione straordinaria dei servizi igienici esistenti che sono stati ampliati di numero con tre nuovi blocchi di servizi igienici, di cui uno per adulti e disabili, e un blocco ripostiglio. Ulteriori interventi hanno riguardato la chiusura e apertura di porte richieste dal personale docente per rendere più funzionale la gestione della struttura. Nei prossimi mesi si andrà ad un confronto con gli organismi scolastici allo scopo di avviare una riflessione complessiva sull’organizzazione della didattica dell’Istituto comprensivo e quindi degli spazi degli edifici scolastici, ipotizzando le esigenze future. A seguito della ricognizione di queste esigenze, e sempre tenendo ben presenti le dinamiche demografiche e le nuove necessità della didattica, si darà seguito alla ipotesi di ampliamento della struttura ed alla predisposizione di un progetto di massima coerente con le future necessità e si procederà con la richiesta dei necessari finanziamenti.

I cantieri della Collodi e della Rodari sono stati gestiti direttamente dai tecnici del Comune mentre per la scuola Fiastri la progettazione e la direzione dei lavori era stata precedentemente affidata a professionisti esterni.
La regolare riapertura delle scuole è stata resa possibile, oltre che dall’impegno delle imprese intervenute sui cantieri e dell’ufficio tecnico, dalla collaborazione indispensabile della squadra operai e del personale docente e non docente delle tre scuole.