Inaugurerà martedì 5 settembre alle 11 presso il Polo Sociale 3 di via Viterbo 74 il nuovo servizio di assistenza familiare per la non autosufficienza “AModo”, acronimo di Assistenza Modena a domicilio, rivolto a tutti i residenti nel Comune di Modena che hanno bisogno di un’assistente familiare.

Il progetto è promosso dal Comune di Modena con il contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Modena e realizzato attraverso un soggetto gestore.

All’inaugurazione, a cui è invitata la cittadinanza, interverranno la vicepresidente e assessora al Welfare della Regione Emilia-Romagna Elisabetta Gualmini e l’assessora al Welfare del Comune di Modena Giuliana Urbelli.

“AModo – spiega l’assessora Urbelli – è un servizio nato, in via sperimentale, per sostenere i cittadini che si trovano in una condizione di non autosufficienza e le loro famiglie che hanno necessità di attivare un’assistente familiare in tempi brevi e in un quadro di regole che garantisca la serietà e la professionalità dell’intervento assistenziale, anche grazie a una forte regia pubblica nel progetto. Il cittadino che ha bisogno di una ‘badante’ potrà recarsi allo Sportello AModo oppure telefonare al numero verde 800 493797; il servizio accompagnerà nella ricerca, nella selezione e nella gestione contrattuale dell’assistente familiare ed è garante della formazione, della qualità e della regolarità del lavoro. Inoltre, offre sostegno agli assistenti familiari e un contributo economico alle famiglie”.