E’ già tempo di numeri per l’avviatissima Fiera del Parmigiano Reggiano. Sono 25 le latterie provenienti dall’Appennino di Parma, Reggio, Modena e Bologna e che lavorano solo latte di montagna. 20 quelle che si sfideranno al Palio del Parmigiano Reggiano. E sono già alcune migliaia le persone che tra venerdì e sabato stanno calcando le vie di Casina dove nella mattinata odierna il sindaco Stefano Costi assieme ai sindaci del comprensorio, alle autorità nazionali e regionali, a Lorenzo Pinetti, presidente della Sezione di Reggio del Consorzio di tutela, ha tagliato il nastro della 51° Fiera del Parmigiano Reggiano di Casina.

Affollatissimo dalle prime ore del mattino lo stand “Il re della montagna”: oltre 1200 porzioni preparate da 60 forme del ‘Parmigiano Reggiano – Latte di Montagna’ con stagionatura 24 e 30 mesi con latterie dall’Appennino emiliano. Da Bologna: Canevaccia, Querciola, Fior di Latte, Pieve Roffeno; da Modena: Dismano, Lame, Rosola, Del Frignano; da Parma: Ravarano, Val d’Enza, Sociale di Bardi; da Reggio Emilia: Migliara, Cortogno, Cigarello, Casale, Fornacione, Garfagnolo, Parco, Quara, Asta, San Giovanni di Querciola, San Pietro Valestra, Cagnola, Carnola, Colline di Selvapiana.
Grande attenzione, anche, per il Palio “Città di Casina”, di lunedì sera, alle 21 in piazza, con 20 latterie in campo pronte ad aggiudicarsi quel succ che lo scorso anno fu del Fornacione (che di lì partì poi con la Nazionale del Parmigiano Reggiano per il premio World Cheese Awards a San Sebastian) e, prima ancora, di San Giorgio (2013), Migliara (2012), Querciola (Lizzano, 2014), San Giovanni (Querciola, 2015). Quindi la 2° sfida il taglio della forma.

Intanto venerdì sera proprio la Nazionale del Parmigiano Reggiano si è aggiudicata la prima edizione del triangolare della Fiera a sostegno del progetto La Forma del Cuore, contrapposta in una avvincente sfida agli Highlanders Grade e alla Nazionale italiana amministratori locali. In campo anche Gianluca Francesconi, giocatore ex Napoli di Maradona e Juventus.
Grande emozione, sempre nella mattinata di sabato, al parco pineta di Casina dove ha avuto luogo la cerimonia di premiazione dei 38 casari che negli ultimi 50 anni hanno lavorato duramente e con grande maestria nelle latterie di Casina. Inaugurate anche le suggestive mostre di bonsai e suizeki organizzata da Giorgio Domenichini e Rabitti Renzo in collaborazione con Club Bonsai Helen Gruppo Bonsai di Reggio e la mostra di pittura organizzata da Maria Alberta Ferrari, Lia Ghirelli e Angiolina Farri.
Sotto un sole cocente è stato molto partecipato il triathlon del boscaiolo. Quindi suggestione in zona Peep con il dj set di Replay con rock inglese, e, in piazza del Municipio in serata, il concerto di The Claddagh, traditional Irish music, assieme al ballo dei gobbi di Gazzano.

Domenica 6 agosto la Fiera prosegue con il tradizionale mercatino degli ambulanti, dell’agroalimentare e del Parmigiano Reggiano; una dimostrazione storica cottura della forma di Parmigiano; artisti di strada; lo spettacolo musicale di Marina Santelli con Kikkobombo alle ore 21 e il live-show di Andrea Casoni e Jhonny Tortello Band in zona Peep, sempre alle 21.

Nell’ultimo giorno di fiera, lunedì 7 agosto, piazza IV Novembre sarà infine animata dal sesto palio del Parmigiano Reggiano e della seconda edizione della gara di taglio; mentre una sfilata di moda (con musica dal vivo offerta dai commercianti) e uno spettacolo pirotecnico, previsto alla sera, chiuderanno l’evento.
Per tutti i giorni della Fiera, nella Pineta di Casina, il gruppo storico di Fritzlar Verghessene Welten (Mondi dimenticati) allestirà un campo medioevale con attrazioni per bambini.
Per la fiera si ricorda che saranno previsti e opportunamente segnalati parcheggi per persone diversamente abili presso: Biblioteca Comunale, Consorzio Agrario, Parcheggio Croce Rossa Italiana.