A causa del persistere sul nostro territorio di elevate temperature associate a condizioni di stabilità atmosferica, nella giornata di mercoledì 2 agosto, come già avvenuto in luglio e giugno, sono stati registrati alcuni superamenti della soglia di informazione per l’Ozono (fissata a 180 microgrammi per metrocubo, concentrazione media di un’ora) dalla stazione di monitoraggio della qualità dell’aria del Parco Ferrari.

La concentrazione di ozono è risultata superiore a tale soglia dalle 15 alle 20: il valore massimo raggiunto è stato di 201 microgrammi per metrocubo rilevato tra le 18 e le 19.

Sulla base delle previsioni relative al valore massimo giornaliero della media mobile su otto ore consecutive, fornite dal Servizio Idro – Meteo – Clima di Arpae Emilia Romagna, è possibile ritenere, per la giornata odierna e per domani, venerdì 4 agosto, che le concentrazioni di Ozono si manterranno su valori inferiori alla soglia di informazione.

L’ozono che si forma nella fascia atmosferica detta stratosfera (compresa tra i 10 e i 50 km di altezza) è particolarmente utile in quanto agisce come schermo protettivo nei confronti della radiazione solare ultravioletta. L’ozono in bassa atmosfera è invece dannoso in quanto dotato di elevata capacità ossidativa nei confronti dei tessuti biologici e ha come effetto l’irritazione delle mucose respiratorie e degli occhi, che scompare se l’esposizione non è troppo intensa e prolungata. Si consiglia pertanto alle persone più sensibili, agli anziani e ai bambini, di limitare l’esposizione evitando di svolgere attività che comportino l’aumento dell’intensità respiratoria (come attività sportive o comunque faticose), in particolare nelle ore di maggiore concentrazione di inquinanti, che sono quelle comprese tra le 13 e le 19.