«E’ un accordo innovativo quello che abbiamo siglato con Tper perché, per la prima volta,  si è riusciti a lavorare in un’ottica tesa a migliorare la condizioni lavorative del personale dell’azienda di trasporti.  Ecco perché siamo soddisfatti di questa firma che, oltretutto, sottolinea come il dialogo con le parti sociali non sia mai un ostacolo, bensì un modus operandi che porta vantaggi.

Tre i punti chiavi dell’accordo: in primis, l’introduzione della compartecipazione all’utile dell’azienda da parte dei lavoratori attraverso un premio di risultato legato appunto all’utile. Secondo, la durata triennale del rinnovo con la possibilità di un’ulteriore proroga sempre triennale. E questo ha, per la Uil, valore di clausola sociale a tutela dei lavoratori soprattutto in vista della gara per l’assegnazione del servizio, nel bacino di Bologna, in programma nel 2019-2020.

Infine, in Tper, entra il welfare aziendale che consente non solo di fruire di specifici vantaggi anche fiscali, ma di migliorare la  qualità della vita dei singoli lavoratori e delle loro famiglie».