Per il quinto anno il Comune di Reggio Emilia sarà protagonista del “Nelson Mandela International Day”, la giornata internazionale dedicata al premio nobel per la pace sudafricano, proclamata dall’Assemblea generale delle Nazioni unite nel novembre del 2009.

Dall’11 al 22 luglio saranno diverse le iniziative messe in campo in città e a San Polo d’Enza: decine di appuntamenti tra educazione, arte, cultura e solidarietà per celebrare la data di nascita del leader sudafricano e ricordare il suo impegno per la tutela dei diritti umani e la lotta contro tutte le diseguaglianze.

“In questi giorni molte associazioni del territorio ricorderanno il messaggio di Mandela, mettendo in pratica il quotidiano contributo che possiamo dare agli altri, anche rispetto al tema dell’accoglienza – sottolinea l’assessore alla Città internazionale Serena Foracchia – Nel 2018 poi ricorrerà il centenario di Mandela: un’occasione importante per ricordare lo sforzo di un uomo, di un movimento volto a contrastare il razzismo, l’indifferenza, la chiusura verso l’altro. La fine dell’apartheid è una conquista del mondo contemporaneo che non dobbiamo dimenticare, in particolare adesso. Molto passa dall’educazione, informazione dei giovani e dal ruolo del terzo settore. Reggio dimostra il suo impegno anche quest’anno e si prepara a lavorare sempre più con questi attori per garantire un senso nuovo all’accoglienza che legga l’oggi con la consapevolezza della nostra storia di solidarietà”.

Quest’anno anche il Console generale della Repubblica del Sudafrica Titi Nxumalo sarà presente al Mandela day reggiano, con la partecipazione alle attività previste il prossimo 18 luglio.

Le iniziative del ‘Mandela day 2017’ sono state realizzate grazie alla collaborazione di associazione maliana Badegna, biblioteca Panizzi, biblioteca Santa Croce, centro commerciale Meridiana, Centro di solidarietà di Reggio Emilia, centro sociale Catomes Tot, centro teatrale MaMiMò, Cgil Reggio Emilia, Comitato cittadini di via Roma parco Santa Maria, Conad, cooperativa Dimora d’Abramo, Ecoservizi, fondazione Mondinsieme, Ghirba Biosteria della Gabella, Istoreco, Jaima Sahrawi, La Corte Ospitale, la Polveriera
Nessuno escluso, Perdiqua, Quale percussione?, Reggiana educatori, Roots Evolution, Rugby Reggio, Stazione educativa, teatro dell’Orsa.

Il Mandela day nasce nel 2009 quando Mandela — ancora in vita — chiese di non ricevere più regali nel giorno del suo compleanno, ma di dedicare sessantasette minuti del proprio tempo a favore della comunità locale. Sessantasette come gli anni che Mandela dedicò al suo popolo per liberarlo dall’apartheid e donargli la libertà. Reggio Emilia è una delle città italiane che aderiscono a questa giornata anche in virtù della lunga storia di amicizia e cooperazione con il Sudafrica: Reggio fin dagli anni Settanta si schierò a fianco dei movimenti anti-apartheid e di liberazione coloniale dell’Africa Australe, tanto da essere l’unica città italiana invitata nel 1994 all’insediamento di Mandela come presidente del Sudafrica.