Lunedì 3 luglio, alle 10, nell’Aula V del Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Moderne (via Cartoleria, 5), si svolgerà il seminario internazionale “Cultura, letteratura, lavoro. Dalla ricerca alla pratica” per una riflessione sul rapporto tra studi umanistici e mondo del lavoro a partire da esperienze concrete.

Organizzato dalle Università di Bologna, Strasburgo, Cheikh Anta Diop di Dakar, Haute-Alsace di Mulhouse, Aristotele di Salonicco, consorziate nel progetto europeo “Erasmus Mundus – CLE Culture letterarie europee”, la giornata vedrà gli interventi di Mauro Felicori (direttore generale della Reggia di Caserta), Giacomo di Federico (docente dell’Alma Mater), gli studenti internazionali del corso di laurea magistrale “Erasmus Mundus CLE – Culture Letterarie Europee” e i professionisti e i docenti con cui gli studenti hanno lavorato in seminari di introduzione al mondo del lavoro in ambito pubblicitario, televisivo ed editoriale, organizzati con Media Consultants, Bottega finzioni e Odoya.

Sarà un momento di formazione e di riflessione rivolto a docenti, studenti e cittadini interessati a capire come la cultura umanistica possa dialogare costruttivamente e attivamente con il mondo del lavoro attuale. Come tale nasce all’interno del progetto H.E.A.D. – Humanities and Enterprises Annual Dialogue del corso di laurea magistrale “Erasmus Mundus CLE” che sta sviluppando nuovi orizzonti di ricerca ed esperienza professionale per gli studenti e le imprese coinvolte. Imprese europee che, ad oggi, sono italiane, francesi, belghe, svizzere e greche: Archives et Musée de la Littérature (Belgio); Association des Amis d’Orizons (Francia); Association Xanadu (Francia); Bottega Finzioni S.r.l. (Italia); Fondation Catherine Gide (Svizzera); Hamelin Associazione Culturale (Italia); Media Consultants S.r.l. (Italia); Moreno Holding Group Spa (Italia); Odoya S.r.l. (Italia); Società Dante Alighieri (Francia); Thessaloniki History Center (Grecia); Ville de Mulhouse (Francia).

«Il seminario – spiega la prof.ssa Anna Paola Soncini Fratta, coordinatrice del progetto Erasmus Mundus CLE dell’Alma Mater – nasce per riflettere su esperienze e sperimentazioni concrete che stiamo sviluppando con partner del mondo del lavoro. Pensiamo a una formazione umanistica complessa e articolata, che è vitale per il mondo del lavoro e per la formazione umanistica al tempo stesso. Perché crediamo che per uscire dalla crisi servano eccome le competenze acquisibili con una laurea in scienze umane, in letteratura, ma solo costruendo un ponte con il mondo del lavoro è possibile dar vita a esperienze nuove, sperimentali, che rivelino tanto agli studenti quanto ai professionisti le potenzialità di una formazione umanistica in ambito economico. Per riprendere una frase celebre: con la cultura si mangia, tutti».